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Della Morte: «Ragazzi fantastici»

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Della Morte: «Ragazzi fantastici»
Della Morte: «Ragazzi fantastici»
Della Morte: «Ragazzi fantastici»

Era stato buon profeta Ivano Della Morte, quando alla vigilia delle finali Allievi aveva detto che la sua squadra sarebbe andata a Chianciano non solo per partecipare. E dopo due partite, la Juventus ha dato un segnale a tutti. Battuto di misura il Milan, demolito il Genoa, i bianconeri sono già qualificati e con la certezza del primo posto del Girone A. In attesa di chiudere il raggruppamento venerdì con l’Inter (squadra a cui potrebbe anche non bastare vincere per andare avanti) e di conoscere il nome dell’avversaria da affrontare in semifinale (Girone B equilibratissimo con Empoli, Lazio, Parma e Roma a tre punti), il tecnico bianconero può già essere soddisfatto per il primo obiettivo raggiunto. Soddisfatto, ma non appagato. «I ragazzi sono stati eccezionali anche oggi – sono le parole del mister - dominando una gara che sapevano non essere facile. Il Genoa lo abbiamo battuto due volte nel girone ma era arrivato davanti a noi in classifica. Essere già qualificati, dopo solo due partite, è una cosa straordinaria, anche perché arrivata in un girone così difficile. Restiamo con i piedi per terra, sapendo che non abbiamo fatto ancora nulla. Siamo arrivati qui per puntare all’obiettivo massimo e continuiamo a lavorare per questo. La squadra è in crescita, lo dicono i risultati ma soprattutto il campo. Adesso pensiamo a recuperare un po’ di energie. Venerdì, contro l’Inter, farò giocare chi ha avuto meno chance. Se siamo alle finali è merito di tutti e tutti devono essere premiati con la possibilità di scendere in campo. Siamo già qualificati, ma affrontiamo un’avversaria fortissima che si giocherà tutto, dovremo essere bravi a non pensare a quanto già fatto e a cosa ci aspetterà».

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