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Juve dieci e lode

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Juve dieci e lode
Juve dieci e lode
Juve dieci e lode

Il campo ha dato il suo verdetto, infallibile e insindacabile: la Juve è più forte della Roma, merita il primato e il vantaggio sempre più cospicuo in classifica. Per i dettagli, chiedere lumi a Vidal, Bonucci e Vucinic, che firmano il 3-0, ma anche a Tevez, Pogba, Chiellini, Llorente... A tutti i bianconeri, che si battono come leoni per novanta minuti, e a Conte, che disegna una partita strategicamente perfetta, lasciando ai giallorossi uno sterile possesso palla e colpendoli con la velocità e la classe dei suoi interpreti.

Va letta così la prima parte di gara, in cui la Roma attacca senza timori reverenziali: E' la Juve a permetterglielo, per una scelta precisa. Perché quando poi i bianconeri decidono di prendere loro in mano in gioco, la squadra di Garcia non può che inchinarsi. E non è impresa da poco, perché quella giallorossa è formazione di tutto rispetto, ottimamente allenata e con fior di giocatori, capace di attaccare sfruttando tutta la larghezza del campo. Pjanic segue Pirlo come un'ombra e quando non c'è il bosniaco, è Totti a sacrificarsi in copertura. La mossa di Garcia costringe i bianconeri a cercare soluzioni alternative che, fortunatamente, non mancano.

La più semplice è affidarsi all'estro dei campioni. Ecco allora Tevez che al 17' riceve in area, si gira in un fazzoletto e invece di tirare, come chiunque altro farebbe, scarica per Vidal che gli spunta alle spalle. Il controllo, anche in piena velocità, è perfetto, così come il tocco che piazza il pallone tra palo e portiere. Un gol da cineteca.

Tevez è scatenato e pochi istanti dopo il gol si esibisce in una percussione centrale che termina con un assist per Llorente, anticipato da De Sanctis . La rapidità dei giallorossi va comunque tenuta d'occhio e lo scambio tra Strootman e Maicon, con il tiro dell'olandese respinto da Buffon e spazzato da Barzagli, consiglia prudenza. Il portiere bianconero deve ancora intervenire per neutralizzare il tentativo di Gervinho da fuori area e la Roma prende fiducia e metri di campo. La Juve aspetta paziente, affidandosi al contropiede. Quello condotto da Pogba alla mezz'ora è devastante, ma il tocco finale per Tevez pecca di precisione.

E' una partita bella, combattuta, nella quale il tatticismo non limita lo spettacolo e in cui l'Apache è sempre il più pericoloso: al 38' scarica un violento diagonale dalla destra che quasi si trasforma in un assist per Bonucci, in ritardo di un soffio. Ora è la Juve a condurre le danze e Llorente sfiora l'incrocio con una fiondata dal limite. E se il primo tempo non regala ai bianconeri il meritato raddoppio, basta aspettare quattro minuti nella ripresa: Pirlo pennella una punizione dalla sinistra sul secondo palo, sul quale arriva come un fulmine Bonucci, che tocca in rete al volo e lascia De Sanctis impietrito.

Garcia interviene inserendo Destro e Torosidis al posto di Pjanic e Dodò e Conte risponde con Vucinic in campo per Tevez, fuori tra gli applausi. Più tardi tocca a Florenzi rilevare Totti, neutralizzato perfettamente dalla difesa bianconera. La Roma insiste nel palleggio, la Juve con ripartenze letali, come quella di Chiellini alla mezz'ora. La sua discesa sulla sinistra, di fatto chiude la partita, perché De Rossi, per fermarlo, interviene in modo scomposto e sconsiderato, co un tuffo a gambe unite che non può che meritare l'espulsione. Tempo di battere il calcio di punizione che la Roma perde anche Castan, ancora per rosso diretto, ancora meritatissimo: sul colpo di testa di Chiellini il brasiliano toglie il pallone dalla porta con una schiacciata da pallavolista provetto e, dopo il fischio di Rizzoli prende la via degli spogliatoi. Vucinic invece prende il pallone, lo piazza prima sul dischetto e poi alle spalle di De Sanctis per il 3-0 finale, che vale la decima vittoria consecutiva e proietta la Juve a più otto in classifica. Se il buon giorno si vede dal mattino, il 2014 promette molto, molto bene...

JUVENTUS-ROMA 3-0

RETI: Vidal 17' pt, Bonucci 4' st, Vucinic 32' st (rig)

JUVENTUS Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal (33' st Marchisio), Pirlo , Pogba, Asamoah; Tevez (15' st Vucinic), Llorente (36' st Quagliarella). A disposizione: Storari, Rubinho, Caceres, Ogbonna, Peluso, Isla, Padoin, De Ceglie, Giovinco, . Allenatore: Conte.

ROMA De Sanctis; Maicon, Benatia, Castan, Dodò (10' st Torosidis); Pjanic (10' st Destro), De Rossi, Strootman; Gervinho, Totti (27' st Florenzi), Ljajic. A disposizione: Skorupski, Jedvaj, Burdisso, Ricci, Romagnoli, Marquinho, Bradley, Taddei, Borriello. Allenatore: Garcia.

ARBITRO: Rizzoli ASSISTENTI: Stefani, Faverani QUARTO UFFICIALE: Manganelli ARBITRI D'AREA: Mazzoleni, De Marco

AMMONITI: 33' pt Tevez, 34' pt Chiellini, 37' pt Gervinho, 38' st Ljajic, 42' st Barzagli ESPULSI: 30 st' De Rossi, 31' st Castan

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