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Le sfide al Bernabeu

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Le sfide al Bernabeu
Le sfide al Bernabeu
Le sfide al Bernabeu

Quattro sconfitte e due vittorie, è questo il bilancio tra Real Madrid e Juventus giocati al Bernabeu tra Coppa dei Campioni e Champions League. Manca quindi il pareggio nei confronti diretti in Spagna per una sfida che è sempre stata ricca di pathos e di episodi memorabili.

La serie ha inizio il 21 febbraio 1962, quando Omar Sivori riesce a realizzare la rete della vittoria nel ritorno dei quarti di finale di Coppa dei Campioni. Un gol che obbliga le due squadre alla bella di Parigi perché all’epoca non erano previste altre soluzioni in caso di equilibrio. La Juve gioca in maglia nera e per il fuoriclasse argentino l’exploit vale tantissimo perché siglato davanti ad Alfredo Di Stefano, grande rivale dell’epoca, che aveva colpito all’andata al Comunale di Torino.

Si torna a giocare il 2 ottobre del 1986. È l’andata degli ottavi di finale e – stavolta – a prevalere sono le merengues grazie a una rete di Butragueno dopo 20 minuti. La Juve, in maglia gialla, per la verità pareggerebbe con Manfredonia, ma l’arbitro – lo scozzese Valentine – annulla il punto inspiegabilmente.

Identico risultato si verifica 10 anni dopo, nella sfida che oppone l’ex Laudrup alla formazione di Marcello Lippi. Si gioca in Champions League e sarà proprio questa l’edizione vinta dalla Juve. Si tratta dell’andata dei quarti di finale ed è proprio il campione danese a servire al giovane Raul il pallone per infilare Peruzzi dopo 21 minuti.

Ancora un ex, Zinedine Zidane, è il personaggio più atteso della sfida del 6 maggio 2003. Blancos e bianconeri si contendono il diritto di accedere alla finale dell’Old Trafford. Andata in Spagna, ritorno a Torino. Al Bernabeu vince il Real, un 2-1 contrassegnato da reti di giocatori che hanno lasciato un segno nel nostro campionato per versi diversi. Apre Ronaldo, pareggia Trezeguet sul finire del primo tempo e chiude Roberto Carlos per un 2-1 che non basterà a Del Bosque per passare il turno.

Anche nel 2005 si conferma la regola che vuole il Real Madrid vincere di misura in casa di stretta misura e venire poi eliminato nel retour-match (è la terza volta consecutiva che si verifica). Si gioca il 22 febbraio per gli ottavi di finale ed è Helguera a decidere l’incontro. Altra coincidenza: il Real va sempre a segno nel primo tempo ma non riesce mai ad andare oltre il minimo vantaggio.

Infine, la gara del 5 novembre 2008. Proprio come oggi, la partita è collocata nel girone di qualificazione. La Juve di Claudio Ranieri dà scacco matto al Real guidato dal tedesco Schuster con uno 0-2 frutto di una magica serata di Alessandro Del Piero. Pinturicchio sigla una rete per tempo: di sinistro la prima, di destro su punizione a un confuso Casillas la seconda. Lo stadio madridista si alza in piedi alla sua sostituzione nei minuti finali e il capitano bianconero ringrazia con un inchino. È la soddisfazione più grande nella nostra storia nell’appassionante romanzo degli incontri del Bernabeu.

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