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Alla scoperta del teatro di BvB–Juve

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Alla scoperta del teatro di BvB–Juve
Alla scoperta del teatro di BvB–Juve
Alla scoperta del teatro di BvB–Juve

C’è chi dice che le grandi squadre non si intimoriscono giocando nei grandi stadi, ma anzi si esaltano. Domani la Juve ha l’opportunità di dimostrarlo. Dopo la bolgia del #JStadium, il retour match degli ottavi di finale di Champions avrà come teatro uno degli impianti più affascinanti dell’intera Germania, il WestfalenStadion o, come si chiama dal 2005 per motivi di naming rights, Signal Iduna Park. Uno dei più affascinanti, si diceva: di certo il più grande in Germania, stando a quanto afferma il Borussia nel suo sito ufficiale. La capienza è di quelle imponenti: 80700 persone (per l’esattezza 80667). Un numero di posti simile a quello di San Siro, con il quale condivide anche il soprannome: viene chiamato infatti, sempre secondo quanto afferma il Borussia, “La Scala del calcio tedesco”.

La nascita e i Mondiali La storia del WestfalenStadion inizia nel 1974, quando il 2 aprile l’impianto viene inaugurato con un’amichevole fra Borussia e Schalke04.

L’anno non è casuale, dato che coincide con i Mondiali di Germania ’74, il primo dei due giocati all’interno di questa struttura. Si replica poi nel 2006, quando la nazionale tedesca disputa due match di Coppa del Mondo a Dortmund: contro la Polonia nella fase a gironi e poi la mitica semifinale con gli Azzurri (che vi raccontiamo qui). Altri grande evento ospitato nel WestfalenStadion è la finale di Coppa Uefa 2001, vinta dal Liverpool contro gli spagnoli dell’Alaves. Capienza Si è detto degli attuali 80 mila posti: inizialmente la portata dello stadio era di oltre 50 mila persone ma dal 1992 in poi viene aumentata gradualmente, fino a raggiungere quella attuale: durante i match internazionali sono però disponibili solo i posti a sedere, che sono 65 mila circa. Il nome Per tutti è WestfalenStadion, ma dal 2005 è di proprietà della compagnia di assicurazioni Signal Iduna, che ne ha anche acquisito i diritti sul nome. Le vittorie della Juve I bianconeri hanno giocato 3 volte in competizioni ufficiali in questo stadio e sono tutti precedenti vittoriosi. Ricordiamoli: 1993, finale di andata di Coppa Uefa, che finisce 3-1 per la Signora con reti dei Baggio bianconeri (prima Dino e poi due volte Roberto) che rispondono a Rumenigge. Nell’aprile 1995, sempre in Uefa, sono Porrini e Roberto Baggio a regalare a Signora la vittoria per 2-1 nella semifinale di ritorno, dopo il pareggio 2-2 dell’andata. Infine un altro 3-1, pochi mesi dopo: a settembre, in Champions League, segnano Padovano, Del Piero e Conte.

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