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Allegri: «Risultato giusto»

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Allegri: «Risultato giusto»
Allegri: «Risultato giusto»
Allegri: «Risultato giusto»

Allegri l'aveva detto: quando la Juve gioca alle 15.00 le difficoltà aumentano. Oggi però, più dell'orario ha potuto l'Udinese, capace di imbrigliare i campioni d'Italia e di bloccarne il gioco. La Juve è sembrata tropo frenetica, specie in avvio di partita e il tecnico non è soddisfatto né del risultato né della prestazione: «Nel primo tempo abbiamo giocato male, almeno fino al 35' - sottolinea Allegri - Buttavamo via il pallone e abbiamo rischiato due o tre volte. Le difficoltà sono nate soprattutto dal fatto che avevamo tre difensori e Pirlo che giocavano il pallone e gli altri tutti vicino alla loro area. Affrettavamo troppo le giocate esponendoci alle ripartenze e finendo per fare muro anche noi là davanti. Nella ripresa abbiamo iniziato a palleggiare di più, portando con più uomini il pallone vicino all'area. L'Udinese ha giocato una gara di grande intensità, mentre noi abbiamo sbagliato molto a livello tecnico. Il risultato comunque è giusto anche perché quella di oggi era una di quelle partite che si potevano anche perdere». L'ingresso di Morata nel secondo tempo ha regalato maggior dinamismo ai bianconeri, e Allegri elogia lo spagnolo: «Morata quando gioca, dall'inizio o a gara in corso, ha sempre qualche occasione per segnare. Oggi ho scelto Llorente perché giocando con il 3-5-2- avevo bisogno di punte più vicine e sopratutto all'inizio anche lui ha fatto un buon lavoro».

L'atteggiamento dell'Udinese ha ricordato quello del Parma in Coppa Italia, visto che in un caso e nell'altro gli avversari della Juve hanno giocato con un'attenzione maniacale: «Nel girone di ritorno i punti valgono doppio o triplo e anche chi si deve salvare gioca in modo diverso - spiega Allegri - È più difficile avere brillantezza, serve pazienza e maggior precisione con la palla tra i piedi. Ci sono ancora tanti punti a disposizione - conclude il tecnico - e si deve cercare di vincere il più possibile, perché 50 punti certo non bastano per vincere il campionato».

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