19 febbraio 2015
«La Juve non molla mai un centimetro e affronta sempre la partita come se fosse l'ultima. È questa la sua forza». Stefano Colantuono, alla vigilia della gara tra i bianconeri e la sua Atalanta, non nasconde le difficoltà della sfida e men che meno si fa ingannare dal pareggio di Cesena: «I romagnoli li hanno messi in difficoltà nel primo tempo, ma se poi Vidal avesse segnato il rigore, avrebbero vinto comunque. La gara di Champions potrebbe distrarli? Lo spero, ma ne dubito: sono abituati a non sottovalutare nessuno e a fare risultato anche quando hanno il freno a mano tirato».
Merito anche di Massimiliano Allegri e dell'ottimo lavoro che sta svolgendo: «È un grande allenatore e non lo dico solo perché è mio amico. Lo aveva già dimostrato con il Milan e lo sta confermando. Non mi stupisce quanto sta facendo», sottolinea il tecnico nerazzurro che allo Stadium dovrà fronteggiare una vera e propria emergenza: Benalouane, Pinilla e Carmona sono squalificati, Moralez, Biava, Cherubin e Gomez infortunati. «Masiello si sposterà al centro, Emanuelson potrebbe giocare titolare. Per il resto vedremo. Servirà una grande prestazione – conclude Colantuono - Dovremo chiudere bene gli spazi e avere coraggio quando avremo le nostre occasioni. Solo la consapevolezza di avere dato tutto ci aiuterà ad accettare il risultato, qualunque esso sia».
