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Grosso sul cammino di crescita in campionato

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Grosso sul cammino di crescita in campionato
Grosso sul cammino di crescita in campionato
Grosso sul cammino di crescita in campionato

Reduce dal successo contro la Pro Vercelli per 1-3, il cantiere Primavera per Juventus-Fiorentina è in fermento: a Vinovo, infatti, Fabio Grosso ed i suoi ragazzi stanno lavorando sodo per l’imminente sfida contro la capolista del Girone A, distante dopo l’ultimo turno sette lunghezze. Tra un allenamento e l’altro, oggi il mister si è accomodato negli studi di JTv per una chiacchierata sul momento di forma dei suoi alla luce degli ultimi risultati, dei nuovi innesti e delle sfide future per l’U19 bianconera.

«Veniamo da un periodo positivo e la nostra voglia è far sì che continui il più a lungo possibile», ha ammesso il tecnico in esclusiva al canale ufficiale juventino. «Quando ci sono le prestazioni, i risultati alla lunga arrivano: siamo contenti, stiamo lavorando bene, stiamo crescendo un sacco e mi auguro di continuare così il più a lungo possibile».

«All’andata contro la Fiorentina abbiamo giocato una delle partite migliori del girone d’andata, ma siamo usciti a mani vuote. Mi auguro di riuscire a disputare la stessa gara se non migliore e portare a casa qualcosina», ha aggiunto in riferimento alla sfida di sabato.

A dispetto di una buona posizione in classifica (i bianconeri sono quarti ad un punto da Spezia e Torino, in piena zona playoff), a quest’età non sono tanto i risultati delle singole partite che contano quanto “crescere sotto tutti i punti di vista”. Ne è convinto Fabio Grosso, e con lui il club bianconero:

«Giochiamo tanto e do loro indicazioni, ma mi piace che siano i ragazzi a trovare le soluzioni giuste. Sono nel pieno della loro maturazione, stanno crescendo e stiamo tornando a essere protagonisti», ha continuato il laterale campione del mondo nel 2006. «E’ un anno difficile: la squadra è giovane ma con tanto talento, e ora stiamo raccogliendo i frutti di questo talento. Di domenica in domenica abbiamo delle verifiche di quello che facciamo settimanalmente, è un campionato a cui teniamo molto ma lo viviamo senza ansie e sappiamo che dobbiamo passare attraverso delle tappe»

La chiacchierata è stata anche un pretesto per introdurre brevemente i nuovi arrivi dopo il mercato di gennaio (qui la pagina sulla nuova rosa della Primavera), come Tello, Cassata, Favilli, Filipovic, Filipe e Pol Mikel Lirola.

«Tello, classe ’96, ha qualità enormi, è un pezzo pregiato del mercato. Per me è un piacere averlo ma credo resterà poco in Primavera. Ha fatto il Sub20 con la sua nazionale, spesso si allena con la prima squadra e mi auguro che le sue qualità possa esprimerle a livelli altissimi», è stato il commento di Grosso sul primo di essi. «La rosa si è infoltita a livello qualitativo, e si vede»

«Sfruttiamo ogni allenamento per migliorare e crescere, e affinchè un giorno [i ragazzi] possano calcare palcoscenici importanti».

Da ultimo, non poteva mancare un pensiero affettuoso verso uno di coloro che il mister ha avuto modo di allenare ed è riuscito ad imporsi sul maggior palcoscenico calcistico nazionale: Federico Mattiello.

«Ho provato un dispiacere grandissimo», ha concluso Grosso riferendosi al recente grave infortunio che ha colpito il laterale che proprio lui aveva “inventato” terzino. «Tanti ragazzi che hanno vissuto con lui in convitto erano molto turbati. E’ un giovane con qualità enormi, e [l’incidente è accorso] in un momento in cui - per meriti suoi - poteva dimostrare le proprie qualità ad alti livelli. Sono convinto, tuttavia, che tornerà ad alti livelli. Dopo questo brutto infortunio ci vorrà un po’ più di tempo, ma ha le qualità per giocarci, a quei livelli»

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