a4423010-db8c-4f33-b878-5a6f640b4df0.jpg

L’Argentina vince sull’Uruguay, l'Italia perde

SHARE
L’Argentina vince sull’Uruguay, l'Italia perde
L’Argentina vince sull’Uruguay, l'Italia perde
L’Argentina vince sull’Uruguay, l'Italia perde

L’Albiceleste prevale sulla Celeste dopo una delle più belle partite di #Chile2015, decisa ad inizio della ripresa da un gol di Aguero. L'Apache è subentrato a fine partita proprio al match winner, mentre all'89' ha fatto il suo debutto nella competizione anche Maxi Pereyra (che ha rilevato Di Maria).

Nella grande sfida del Gruppo B, che porta l’Argentina in vetta al girone appaiata con il Paraguay (vincente per 1-0 sulla Giamaica), la nazionale del Tata Martino – espulso per proteste durante l’incontro – si aggiudica il secondo tempo, e con esso tutto il match, grazie ad un guizzo di Zabaleta che mette il pallone col contagiri sulla testa di Aguero.

L’attaccante del City è bravo a volare in tuffo ed anticipare il suo diretto marcatore, eluso con un taglio magistrale in area di rigore. Sugli scudi i due portieri, Muslera e Romero, autori di interventi decisivi per salvare il risultato (quando, ad onor del vero, non ci mettono lo zampino gli avversari come Rolan, che sbaglia un gol praticamente già fatto).

Gran primo tempo e grande intensità da parte degli uomini di Tabarez, abili con Godin ad annullare la vena di Messi, Di Maria e Pastore. Ora per l’Uruguray sarà decisivo lo scontro diretto con il Paraguay, all’ultima giornata.

A Ginevra, qualche ora prima, la Nazionale di Conte perdeva la sua prima partita (amichevole) contro il Portogallo per via di un gol di Eder. Orfani di Buffon, gli Azzurri erano capitanati da Pirlo: il Maestro è rimasto in campo tutta la partita con Bonucci. Proprio i due quasi l'hanno combinata grossa quando il Genio bresciano ha innescato Bonnie su punizione e quest’ultimo, di spalla, ha centrato il palo. Solo Pirlo (96) ha effettuato più passaggi del compagno di squadra alla Juventus, ieri (63). Il regista azzurro è anche il giocatore che ha creato più occasioni da rete per i compagni in questo match, tre.

Il centrale bianconero, infine, ha toccato la notevole cifra di 61 partite in una stagione, per un totale di 5480 minuti (è stato il giocatore più utilizzato da Allegri, ben 52 volte nel corso dell’anno), mentre Claudio Marchisio – anch’egli a quota 52 impegni con il club – ha potuto tirare il fiato, in panchina.

Ora per i nostri Azzurri iniziano le meritate vacanze dopo una stagione intensa ma non certo priva di soddisfazioni.

Potrebbe Interessarti Anche