24 aprile 2015
«Mi ricordo qualcosa del 2003»... Quando l'urna di Nyon ha stabilito che la Juventus avrebbe incontrato il Real Madrid in semifinale di Champions, il pensiero di tutti i tifosi bianconeri è corso a quella sfida di 12 anni fa. Figurarsi quello di Pavel Nedved, che in quel 14 maggio era in campo, segnò un gol decisivo e visse una delle più cocenti delusioni della sua carriera per quell'ammonizione che lo costrinse a saltare la finale di Manchester.
Questo però è il passato. Ora c'è il presente da vivere e da godere in pieno: «Ci siamo meritati questa semifinale e sarà bellissimo, per noi e per tutti i tifosi, incontrare il Real detentore del titolo, una delle squadre più forti del mondo».
«Sicuramente non siamo i favoriti, saremmo dei folli a pensarlo. Loro sono dei mostri – continua Nedved – ma vogliamo giocarci le nostre chance. Non si potranno fare calcoli, dovremo giocartela e abbiamo uomini in grado di farlo. Per passare dovremo giocare al massimo delle nostre possibilità».