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Ogbonna: «Juve, che avvio di stagione!»

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Ogbonna: «Juve, che avvio di stagione!»
Ogbonna: «Juve, che avvio di stagione!»
Ogbonna: «Juve, che avvio di stagione!»

La super difesa della Juventus di questo inizio stagione – di cui Angelo Ogbonna è stato uno dei pilastri – ha portato sei vittorie su sei, diciotto punti in classifica (bottino pieno) ma soprattutto una accresciuta consapevolezza della propria forza, basata anche sulla compattezza della retroguardia che ha concesso meno tiri di tutte le squadre di Serie A. «Sono meccanismi in parte mandati a memoria: il punto di forza però non è solo il reparto bensì tutta la squadra. I primi a difendere, c’è da dirlo, sono gli attaccanti», ha ammesso il difensore intervistato in esclusiva dai microfoni di Sky Sport.

Angelo sta vivendo un avvio di stagione da protagonista. Ma alla domanda se si sente di aver già fatto il definitivo salto di qualità, lui ha risposto così: «Diciamo che ho avuto un grandissimo avvio. Non solo mio, tuttavia, ma di tutta la squadra. Rispetto all’anno scorso sono un po’ più brillante, sono migliorato magari sull’attenzione, nel capire che tipo di atteggiamento tenere in campo. E anche il modulo mi aiuta tantissimo».

Il centrale di difesa è si è meritato il ritorno in Nazionale, segno tangibile dell’ottimo livello delle prestazioni offerte in campo in questo avvio stagionale. «E’ normale che giocando con più costanza hai la possibilità di metterti più in mostra e di aumentare il tuo valore e la tua concentrazione, mettendoti al servizio della squadra», ha commentato.

«Non penso che la Nazionale venga regalata: viene chiamato chi se la merita. In quest’ultimo periodo qualche mia uscita positiva ha semplificato la sua scelta del nuovo commissario tecnico».

Il merito delle sue ottime prove, nelle parole di Ogbonna, è comunque da condividere con il resto del gruppo: una squadra in cui «ognuno di noi ha una personalità tale da poter trasmettere anche al nuovo arrivato le giuste motivazioni: partendo da Gigi, il veterano, fino a Tevez, che è arrivato l’anno scorso. La “cattiveria” è qualcosa di innato».

Inevitabile concentrarsi, nel corso dell'intervista, sull'imminente ritorno della Serie A: sabato infatti è ora di campionato e con il Sassuolo inizia un ciclo di partite che vedranno i bianconeri affrontare squadre al momento nelle zone medio-basse della classifica.

«Noi pensiamo di partita in partita», ha però subito precisato Ogbonna. «Nessuna squadra va sottovalutata, e dobbiamo fare il nostro gioco cercando di subire meno possibile. Poi siamo solo a inizio campionato, è ancora lunga».

«La nostra forza è quella di guardare sempre alla partita successiva, non a quella passata», ha quindi concluso, ricordando che nel calcio in ogni turno possono nascondersi delle insidie. «In questo sport ci sono sempre squadre che ti mettono in difficoltà: in una giornata giusta non subisci gol, in quella storta succede. Contro la Roma ne abbiamo subiti due: abbiamo tre punti in più, ma è un’ottima squadra, rinforzatasi rispetto anno scorso grazie ad un buon mercato effettuato in vista della Champions».

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