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Un Tweet dopo l'altro, che successo il #Tlk2Max!

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Un Tweet dopo l'altro, che successo il #Tlk2Max!
Un Tweet dopo l'altro, che successo il #Tlk2Max!
Un Tweet dopo l'altro, che successo il #Tlk2Max!

È un Allegri a 360 gradi quello che si è raccontato oggi ai tifosi bianconeri su Twitter, in occasione del #Tlk2Max. I fans hanno letteralmente preso d’assalto il nostro account ufficiale e il tecnico ha partecipato con entusiasmo. Niente formalismi e convenevoli, il clima è fin da subito quello di una chiacchierata fra amici:

.@iretwit88 Il mondo del calcio è meno formale di quanto sembri, datemi pure del tu! #Tlk2Max

— JuventusFC (@juventusfc) 1 Aprile 2015

Tanto per cominciare il Mister mette in chiaro, casomai ce ne fosse bisogno, quale sia il suo legame con la Juve: una storia che parte anni fa, come racconta lui stesso.

.@LittlePrinceCm8: ecco la risposta! #Tlk2Max https://t.co/tjzr02dR7F

— JuventusFC (@juventusfc) 1 Aprile 2015

Inevitabile, a meno di due settimane dalla sfida di Champions League contro il Monaco, fare il punto della situazione sul cammino europeo. «Ho sempre avuto fiducia nel nostro passaggio del turno – racconta il Mister – Dopo la vittoria di Dortmund sono convinto che dobbiamo credere di potere continuare il torneo, anche se il Monaco è un avversario molto più pericoloso di quello che tutti pensano». Non è la semifinale di Champions l’unico obiettivo che la Juve insegue, oltre ovviamente allo Scudetto. La settimana prossima i bianconeri vanno a giocare a Firenze per ribaltare il risultato dell’andata e conquistare la finale di Tim Cup. Ecco cosa ne pensa il Mister:

.@AleBott88 La Coppa Italia manca da tanto e faremo di tutto per conquistarla. Possiamo ribaltare l’andata, #siamolajuve ! #Tlk2Max

— JuventusFC (@juventusfc) 1 Aprile 2015

Non mancano anche le disamine tecniche. Anche perché, come ammette Allegri stesso, questo è un aspetto per lui fondamentale:

.@AlessioJu32: Lo so, lo ripeto spesso, ma perché credo che la tecnica sia fondamentale! #Tlk2Max https://t.co/K0xZRTzGsC

— JuventusFC (@juventusfc) 1 Aprile 2015

In molti hanno notato come l’allenatore non sia legato a doppio filo a un modulo di gioco. Lo conferma lui stesso: «Posso giocare a 3 o 4 dietro, poi si cambia: i moduli contano relativamente». Sotto il profilo tecnico e tattico non ha dubbi, Allegri, nell’individuare il match migliore dell’anno: «Senza dubbio quello contro la Lazio, a Roma. È stata una partita interpretata ottimamente». Inevitabili le domande dei tifosi sui singoli giocatori. Pogba? «Dà il meglio in un centrocampo a tre». Pereyra? «Sono molto contento di come si è calato nella nostra mentalità, deve migliorare in fase offensiva». Tevez? «Non smette mai di stupire». Ma se gli si chiede chi sia il suo giocatore più importante, Max elogia il gruppo:

.@juvexsempre_Io credo che tutti abbiano fatto progressi nella gestione della partita: un nome sminuirebbe il lavoro degli altri #Tlk2Max

— JuventusFC (@juventusfc) 1 Aprile 2015

È un rapporto, quello del Mister con la Signora, sempre più stretto:

.@PasquAmatoJ8 La Juve in tre parole? Organizzata, presente, ambiziosa #Tlk2Max

— JuventusFC (@juventusfc) 1 Aprile 2015

E poi c’è lo Stadium: «Giocare in questo stadio è un’emozione unica, è un valore aggiunto che tutti noi percepiamo quando disputiamo le partite in casa». Stadium significa anche il boato dei tifosi: Allegri ha saputo entrare nei loro cuori partita dopo partita. «Avevo promesso di riuscirci grazie ai risultati, per questo conquistare il popolo bianconero era uno dei miei obiettivi più grandi», spiega.

— JuventusFC (@juventusfc) 1 Aprile 2015

Non pensiate, però, che sia stata una passeggiata, la chiacchierata del Mister con il popolo bianconero. Come già era successo a Barzagli e Pepe, il tanto temuto tweet è arrivato: «Ci canti l’inno?». Guardate com’è andata.

.@robertaclaudio8: Va beh, comunque ci provo... #Tlk2Max https://t.co/DZW8EMb9YL

— JuventusFC (@juventusfc) 1 Aprile 2015

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