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Una nuova sala al JMuseum

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Una nuova sala al JMuseum
Una nuova sala al JMuseum
Una nuova sala al JMuseum

Al J-Museum è crollato un muro. Quello che separava la storia bianconera, con i suoi cimeli, i trofei, le maglie di chi ha reso la Juve una leggenda, da coloro che corrono ogni giorno per far sì che quella stessa leggenda si perpetui. Un muro che, insomma, divideva metaforicamente passato e presente.

Il crollo però è stato reale: ad abbattere i mattoni è stata J, la nostra mascotte, aprendo il varco tra la mostra permanente dedicata ai campioni di altre discipline che tifano bianconero e la nuova ala del museo, che celebra la squadra di questa stagione.

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L'impatto visivo è fortissimo, fin dalla soglia, dove ad accogliere il pubblico c'è una vera e propria “opera d'arte”: un quadro in cui lo stile impressionista riproduce undici uomini in posa, poco prima di affrontare una partita. Si resta ammirati a guardarlo e si rimane ancor più sorpresi quando il dipinto prende vita e i giocatori si muovono verso il calcio d'inizio.

Il percorso continua tra due ali di campioni: da Buffon a Mandzukic, da Bonucci a Dybala, da Marchisio a Cuadrado a Morata... C'è tutta la rosa in mostra, con le sagome a grandezza naturale dei giocatori pronte ad essere immortalate in migliaia di selfie.E poi, soprattutto, c'è lo spogliatoio: una parte della nuova sala riproduce infatti il luogo più intimo di ogni squadra di calcio e i visitatori ci si potranno immergere, vendendo accolti dagli ologrammi dei campioni bianconeri, che racconteranno loro cosa significa far parte di quella leggenda chiamata Juventus.

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Il nuovo spazio museale è già realtà e da mercoledì 16 dicembre sarà aperto al pubblico a partire dalle 10.30: e allora, prima del Derby di Coppa Italia, tutti al JMuseum, chi non l'ha ancora visitato, ma anche chi già c'è stato, per vivere l'attesa della sfida contro il Toro... insieme ai ragazzi...

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