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Fra il Siviglia e l’Inter, parola a Leo

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Fra il Siviglia e l’Inter, parola a Leo
Fra il Siviglia e l’Inter, parola a Leo
Fra il Siviglia e l’Inter, parola a Leo

«Dobbiamo tenere i piedi ben piantati a terra: la Champions League è una competizione difficile, nella quale si giocano poche partite e che può essere decisa da piccoli episodi. Pensiamo alla traversa di ieri sera, colpita da Higuain: se la palla fosse entrata saremmo qui a fare altri discorsi».

Va dritto al punto, Leonardo Bonucci, in una giornata nella quale è inevitabile tornare con il pensiero alla partita di Champions League contro il Siviglia. «Arrivare fino in fondo alla Champions per noi è un obiettivo, tutti noi vogliamo arrivare a Cardiff, ma dobbiamo viverlo come un sogno e toglierci pressione di dosso. Ieri sera abbiamo giocato da Juve, creando palle gol, semplicemente non abbiamo segnato. La stagione è appena all’inizio e noi dobbiamo affrontarla con umiltà, e sicuramente diremo la nostra».

La squadra sta cambiando, ci sono novità nella rosa: «Abbiamo inserito tanta qualità, ci sono molti giocatori che possono risolvere la partita da un momento all’altro, come per esempio Cuadrado, Pjaca o Pjanic, a cui piace venire a prendere palla fra le linee e che io in campo trovo con facilità. Ma questi miglioramenti nella rosa non devono essere per noi un motivo di pressione, la partita di ieri dimostra che trovare il gol in Europa non è semplice».

E adesso subito sguardo a domenica: «Sarà una partita difficile, contro una squadra in costruzione, che davanti al suo pubblico vorrà far vedere che è all’altezza della Juve. E poi, è sempre il Derby d’Italia e noi non saremo da meno, dopo il pareggio di ieri saremo ancora più affamati, anche perché vogliamo vincere il sesto Scudetto: lo dico sempre, il mio sogno da bambino alzare trofei con la Juventus, e noi possiamo entrare nella leggenda».

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