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Buona la prima, Signora

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Buona la prima, Signora
Buona la prima, Signora
Buona la prima, Signora

Buona la prima per la Signora. E buona la prima per Higuain, che inaugura la sua avventura in bianconero con la specialità della casa: una rete da tre punti, timbrata dopo appena nove minuti dal suo ingresso in campo. Quasi un omaggio al suo numero di maglia.

Il Pipita inizialmente è in panchina. Allegri schiera la coppia Mandzukic Dybala e l'unico nuovo acquisto presente all'inizio è Dani Alves. Sarà che la squadra si conosce e gioca a memoria, ma il primo tempo dei bianconeri è uno spettacolo. Neanche quattro minuti sul cronometro e potrebbero già passare con Khedira, che approfitta di un rinvio maldestro di Tatarusanu e si presenta a tu per tu con il portiere alzando troppo il pallonetto. La gara è un monologo bianconero: le corsie esterne sono territorio di caccia per Dani Alves e Alex Sandro, mentre al centro Asamoah arriva su ogni pallone, garantendo non solo copertura, ma anche giocate di qualità. È suo il sinistro che termina alto dopo una ventina di minuti, mentre quello di Dybala, rasoterra, si spegne a lato.

Quando la Joya e Dani Alves combinano in velocità è una goduria per gli occhi e alla mezz'ora lo scambio di prima tra i due meriterebbe di terminare accompagnato dal boato dello Stadium, invece il sinistro a giro dell'argentino termina sul fondo.

Per sentire gli spalti tremare, non si deve comunque aspettare molto: al 36' Chiellini lascia partire un cross teso dalla tre quarti e Khedira si inserisce con tempismo perfetto, incornando alle spalle di Tatarusanu.

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La Juve diverte e convince. La Fiorentina continua a essere schiacciata nella propria metà campo e le giocate che regalano i bianconeri sono spesso deliziose, che si tratti di un disimpegno di tacco di Bonucci, della sventola di contro balzo di Dybala o della fiondata in corsa di Alex Sandro. Si va al riposo sull'1-0, ma i bianconeri meriterebbero un vantaggio ben più ampio.

Prova a rimpinguarlo Dybala appena rientrati in campo, deviando al volo il cross di Alex Sandro. Il sinistro della Joya però viene smorzato e Tatarusanu può bloccare. I viola, per scuotersi dall'apatia, provano ad alzare il pressing. La mossa, unita ad un fisiologico calo dei bianconeri, addormenta la gara, ora meno vivace, e risveglia le velleità della Fiorentina. Allegri cerca di riportare l'inerzia della partita dalla propria parte inserendo Higuain al posto di Mandzukic, ma non c'è il tempo di notare gli effetti del cambio che Kalinic riporta il punteggio in parità, incornando il traversone dalla bandierina di Ilicic.

La reazione bianconera è rabbiosa e al primo vero affondo ecco gli effetti di cui si diceva: il Pipita si avventa come un falco sul tiro di Khedira, sporcato dalla difesa, e infila Tatarusanu da due passi.

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Veder vanificati i propri sforzi dopo pochi giri di orologio è una mazzata per il morale dei viola e al contrari ola Juve appare rinvigorita. Lemina sfiora il terzo gol con una saetta dal limite che Tatarusanu riesce a deviare in angolo con la punta delle dita. Allegri comunque preferisce evitare di correre rischi e inserisce Evra ed Hernanes al posto di Dybala e Khedira, passando ad un inedito 5-4-1. La squadra perde un po' di mordente in avanti, ma Buffon rimane al sicuro e la prima vittoria arriva senza patemi. E non potrebbe esserci modo migliore per iniziare il campionato.

JUVENTUS-FIORENTINA 2-1

RETI: Khedira 37' pt, Kalinic 26' st, Higuain 30' st

JUVENTUS

Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Dani Alves, Lemina, Khedira, Asamoah, Alex Sandro; Dybala (39' st Evra), Mandzukic (21' st Higuain)

A disposizione: Neto, Audero, Marrone, Benatia, Rugani, Lichtsteiner, Pjanic, Pjaca, Zaza Allenatore: Allegri FIORENTINA Tatarusanu; Tomovic, Rodriguez, Astori; Bernardeschi, Badelj (20' st Sanchez), Vecino, Alonso; Ilicic, (35' st Rossi) Chiesa (1' st Tello); Kalinic.

A disposizione: Dragowski, Lezzerini, De Maio, Diks, Mati Fernandez, Hagi, Milic, Babacar, Zarate Allenatore: Paulo Sousa ARBITRO: Massa ASSISTENTI: Cariolato, Crispo QUARTO UFFICIALE: Tonolini ARBITRI D'AREA: Rizzoli, Doveri AMMONITI: 39' pt Kalinic, 44' pt Vecino, 9' st Barzagli, 46' st Tomovic

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