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Chievo-Juve, il giorno dopo: numeri e nomi

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Chievo-Juve, il giorno dopo: numeri e nomi
Chievo-Juve, il giorno dopo: numeri e nomi
Chievo-Juve, il giorno dopo: numeri e nomi

Cinque vittorie consecutive per la Juventus in casa del Chievo Verona: con il successo per 2-1 conquistato ieri, firmato Mandzukic e Pjanic, i bianconeri allungano la striscia positiva, mantenendo ben salda la testa della classifica in campionato. Analizziamo i numeri e i protagonisti della partita.

I NUMERI

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Consueta precisione nel palleggio da parte della Juventus, con un 85,8% di passaggi riusciti (514 totali) e il 59,1% di possesso palla. 72% i contrasti vinti (13 totali), 12 i palloni intercettati, 49 le palle complessive recuperate. 683 i tocchi complessivi di palla, con l’82% di palle utili giocate. Nel complesso, sono stati 65 gli interventi difensivi positivi in area bianconera, con una sola parata da parte di Gigi Buffon.

Per quanto riguarda la fase offensiva, sono stati 66 i lanci effettuati, 139 le verticalizzazioni, nove i dribbling riusciti e 19 le giocate utili in area avversaria. Una curiosità: sono state 17 le conclusioni totali tentate dai bianconeri, in questa stagione il Chievo non ne aveva mai concesse così tante.

I NOMI

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Con la sua 600ª presenza in Serie A, Gianluigi Buffon è diventato il quarto giocatore di sempre a raggiungere questo traguardo, dopo Paolo Maldini, Javier Zanetti e Francesco Totti.

Mario Mandzukic ha realizzato, contro il Chievo, il suo secondo gol stagionale in campionato, dopo quello alla Sampdoria: entrambi sono stati propiziati da un assist di Juan Cuadrado. Prestazione importante per il croato: oltre alla rete, due tiri fuori, due contrasti vinti, un pallone intercettato e due palle recuperato.

Due tiri respinti e uno parato per Gonzalo Higuaín: il Pipita ha realizzato anche due sponde (più di ogni compagno), due lanci positivi e un cross, oltre a creare un’occasione da rete e recuperare tre palloni.

Dodicesimo gol su punizione per Miralem Pjanic dal suo arrivo in Serie A, nel 2011: nello stesso periodo solo Andrea Pirlo ha saputo fare altrettanto. Per il bosniaco, anche 59 passaggi positivi (migliore tra i bianconeri), sette lanci positivi e sei occasioni create, con 84 palloni complessivamente giocati, più di ogni compagno.

Statistiche importanti per Medhi Benatia: 58 passaggi positivi, uno solo in meno rispetto a Pjanic, oltre a due contrasti vinti e quattro palloni intercettati.

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