23 settembre 2016
La partita di domani sarà una “prima volta” per il tecnico del Palermo Roberto De Zerbi, che non ha mai sfidato la Juve in panchina. «Non so bene come si possa affrontare una sfida del genere, se non con spirito di sacrificio», afferma in conferenza stampa e aggiunge, pragmatico: «Sarà una partita prettamente difensiva: d’altronde, affrontiamo la più forte del campionato sotto tutti i punti di vista, e nettamente».
Nonostante questo: «Non abbiamo intenzione di subire e basta, altrimenti non avrebbe nemmeno senso giocare: io la vivo con la stessa serietà e lo stesso entusiasmo che avevo lo scorso anno».
Aggiunge, De Zerbi: «La Juve è la favorita numero uno, si è anche rinforzata in estate, io però sono soddisfatto di come va avanti il processo di apprendimento della mia squadra, che contro la Juve dovrà adeguarsi alla partita e giocare con la giusta mentalità. Ci saranno giocatori come Higuain, per il quale non esistono ricette speciali utili a fermarlo: quel che conta è lo spirito di squadra e la voglia di fare qualcosa che possa farci bene. Giocheremo la nostra partita, conservando dentro di noi qualcosa che ci spinga ad andare oltre: il Palermo ha già realizzato grandi imprese e noi abbiamo un sogno».
