03 novembre 2017
Fra Champions e campionato, quella in corso, e soprattutto quella che inizierà dopo la sosta per le Nazionali, è una fase cruciale per la Juventus. Lo sa bene Juan Cuadrado, che parte dall’ultimo match giocato, a Lisbona: «Peccato – spiega – potevano essere tre punti fondamentali, ma ci sono partite così. Non abbiamo avuto la nostra concretezza solita, ma nonostante questo abbiamo portato a casa comunque un punto importante».
E adesso sotto con il Benevento: «Non esistono partite facili – ammonisce – Si parte da zero a zero, noi affrontiamo la sfida con umiltà, e adesso che non siamo primi in classifica pensiamo a vincere un match per volta, per poi giocarci tutto agli scontri diretti. Sapevo che quest’anno ci sarebbe stata tanta concorrenza, quindi non mi stupisce che, oltre al Napoli, ci sia anche l’Inter nella lotta Scudetto».
Ancora sull’atteggiamento della Juventus: «Noi giochiamo tutte le partite con l’atteggiamento giusto, dobbiamo restare concentrati al 100% e avere la massima umiltà. Quanto a me, io sono a disposizione, mi alleno sempre al massimo e Allegri sa dove farmi giocare. Siamo il migliore attacco? Merito del modulo, senza dubbio, ma anche di un lavoro costante che facciamo con tutto lo staff tecnico».
Un commento su due compagni in particolare: «Dybala? Si tende a ingrandire qualcosa che non c’è. Paulo sta bene, è felice e si allena sempre alla grande. Howedes? Lo aspettiamo, è un giocatore dal grandissimo tasso tecnico».
