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Storia e amicizia al J|Museum, nel nome di Savage

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Storia e amicizia al J|Museum, nel nome di Savage
Storia e amicizia al J|Museum, nel nome di Savage
Storia e amicizia al J|Museum, nel nome di Savage

Si chiamava Tom Gordon Savage, detto “John”. Ed è un nome molto importante nella storia della Juventus. A lui, infatti, si deve il nostro colore, il bianconero, che fu proprio Savage a importare, nel 1903, dal Notts County.

Non a caso era stato proprio il Notts County a inaugurare con la Juve, nel 2011, lo Juventus Stadium con un match amichevole. Il legame con la squadra inglese e con la famiglia di Savage è stato rinsaldato oggi, al J|Museum, in un’occasione particolare: non solo una sfida che profuma di storia, come Juve-Genoa, ma anche e soprattutto il 66’ anniversario della scomparsa di Savage.

Ed è stato rinsaldato alla presenza di due pronipoti di Savage, a Torino accompagnati da alcuni tifosi del Notts. La delegazione ha portato una maglia ufficiale e una lettera firmata dal Presidente del Notts, ha visitato lo Stadium e il Museum e fatto amicizia con i tifosi bianconeri, rappresentati dai Club Doc Saluzzo 51, Madunina Milano, Groane e Londra Bianconera.

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