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Pjanic: «Vogliamo la Coppa»

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Pjanic: «Vogliamo la Coppa»
Pjanic: «Vogliamo la Coppa»
Pjanic: «Vogliamo la Coppa»

«Vincere la Coppa sarebbe importantissimo per noi e rappresenterebbe un altro record. E i record la Juve li vuole centrare». C'è tutta la determinazione della Juve nelle parole di Miralem Pjanic a due giorni dalla finale di Coppa Italia contro il Milan, avversario impegnativo, « difficile da affrontare. Sta facendo ottime cose e con Gattuso ha trovato equilibrio – sottolinea il centrocampista ai microfoni della RAI - Le chance sono al 50% e starà a noi dare quel qualcosa in più per far girare gli episodi a nostro favore. Loro vogliono ricominciare a vincere dei trofei e noi vogliamo portare ancora una volta la Coppa a Torino. Ci aspetta una bella finale».

Intanto i bianconeri hanno compiuto un altro passo verso lo scudetto, ma il fatto che il successo in campionato sia tanto vicino, non cambierà l'atteggiamento della squadra verso la finale di mercoledì: «La Coppa Italia è un'altra competizione e noi ci tenevamo a vincere tutto. In Champions siamo usciti, in campionato siamo messi bene e la Coppa è un altro obiettivo. Stiamo ottenendo risultati splendidi e forse ora non gli si dà il giusto peso, ma con il tempo ci si ricorderà di quanto sta facendo questa squadra. C'è solo da fare i complimenti alla società e alla squadra, ai cinque compagni che sono vicini a vincere il settimo scudetto di fila e che sono la base di questa Juve, e anche ai nuovi, che si sono integrati subito e che hanno capito subito che qui si devono raggiungere gli obiettivi».

Per la Juve potrebbe essere un'altra stagione trionfale. Qual è il segreto dei successi bianconeri? Semplice: «Il lavoro quotidiano, l'umiltà che abbiamo nel metterci sempre in discussione. Ogni giorno diamo il massimo e ci sono allenamenti che a volte sembrano delle partite per l'intensità con cui li affrontiamo. Arrivare in fondo è il frutto di quanto facciamo ogni giorno qui a Vinovo – conclude Pjanic -Dover vincere ogni partita dà pressioni enormi, ma questo gruppo riesce a gestirle bene. Il mister ha una grande rosa a disposizione e tutti si sentono coinvolti e la società fa in modo che noi giocatori possiamo pensare solo al campo. È bellissimo far parte di questo gruppo».

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