nevestory102.jpg

Quando la Signora fa… il bis

SHARE
Quando la Signora fa… il bis
Quando la Signora fa… il bis
Quando la Signora fa… il bis

Non capita sovente, che la Juventus sia chiamata a giocare di nuovo, oppure a posticipare una sfida, a causa del maltempo. Anzi, a dire il vero capita piuttosto di rado, ma la storia degli ultimi decenni racconta qualche episodio.

Stagione 1970/1971: Juventus-Leeds

Schermata 2018-03-13 alle 17.01.05.png

E' un triste ricordo quello legato alla Finale di andata di Coppa delle Fiere 1971. A Torino si gioca il 27 maggio Juventus-Leeds United, ma al minuto 50 il match viene interrotto per una forte pioggia su Torino, sul punteggio di 0-0.

Si gioca il giorno dopo, ma per i bianconeri è la partita più triste: proprio nella notte fra un match e l'altro muore l'allenatore Armando Picchi. La gara, giocata con il lutto al braccio dalle due squadre, finisce 2 a 2, con reti juventine di Bettega e Capello. Al ritorno sarà 1-1 (Anastasi) e la Coppa sarà alzata dal Leeds.

Stagione 1984/1985: Juve-Lazio

Il 13 gennaio 1985 i bianconeri stanno giocando, al Comunale, contro la Lazio. Il tempo è davvero inclemente, e dopo soli 23 minuti, nei quali i giocatori fanno fatica a restare in piedi, l’arbitro Casarin decreta la fine della partita, e il successivo rinvio.

Rinvio che si gioca, in una giornata di sole, il 30 gennaio: decide un tocco da distanza ravvicinata di Michel Platini, al minuto 70.

nevestory101.jpg

Curiosità: pochi giorni dopo il match rinviato, in un Comunale ripulito dalla neve, si gioca (data 16 gennaio) nientemeno che la Supercoppa Europea, fra Juventus e Liverpool. L’area attorno al campo è ancora bianca, ma il terreno è praticabile: le squadre si disputano la Coppa con un pallone completamente rosso, e la Juve vince per 2-0, grazie al gol in contropiede di Boniek a fine primo tempo e al raddoppio dell’attaccante polacco nella ripresa, su assist di Briaschi.

nevestory02.jpg
nevestory01.jpg

Stagione 1990-91: il Derby innevato

Finisce uno a uno il Derby della Mole del 10 dicembre 1990, ed è una stracittadina molto particolare, perché si gioca… di lunedì. Il giorno prima, il 9 dicembre, una fitta nevicata rende impraticabile lo Stadio “Delle Alpi”, e la gara viene rinviata al giorno dopo. Nonostante il freddo e la particolare collocazione di calendario, la sfida contro il Torino è emozionante, le squadre si sfidano a viso aperto (Alesso coglie una traversa dopo pochi minuti) ed è la squadra granata a passare in vantaggio, con Policano, al 24’ minuto. Agonismo (un espulso per parte), ritmi veloci, pali (anche in questo caso, uno per parte), caratterizzano una partita rimessa in piedi per la Juve da una punizione del “solito” Roberto Baggio a 13 minuti dal 90’.

Per la cronaca, anche nel 1994 il Derby viene rinviato: si tratta, in questo caso, della drammatica alluvione che colpisce il Piemonte in quei giorni e che rende inevitabile il posticipo della partita, che verrà recuperata il 25 gennaio successivo, con successo del Torino per 3 a 2 (non basta una doppietta di Vialli, che risponde due volte a Rizzitelli: è Angloma a decidere il match al 38’ del primo tempo).

Schermata 2018-03-13 alle 15.19.11.png

Stagione 2001/2002: Doppio posticipo con il Bayer Leverkusen

Ancora più particolare è l’episodio della Champions League 2001/2002. Siamo nella seconda fase a gironi, prima giornata: la Juve deve affrontare il Bayer Leverkusen ma la nebbia, il 21 novembre 2001, è troppo fitta. Si posticipa di una settimana e, caso incredibile, il panorama è esattamente identico. Ancora nebbia, impenetrabile.

Si opta allora per giocare il giorno dopo, il 29 novembre, ma in un insolito orario pomeridiano. Alle 15, la Juve strapazza i tedeschi con 4 reti: due volte Trezeguet, Del Piero e Tudor.

Schermata 2018-03-13 alle 15.30.45.png

(I ritagli sono tratti da Hurrà Juventus dell'epoca)

Potrebbe Interessarti Anche