15 marzo 2018
Un altro due a zero, dopo quello di pochi giorni fa contro l'Udinese. La Juve continua spedita la marcia in campionato e allunga in classifica: adesso precede il Napoli di quattro lunghezze.
Ecco i dati principali del match di ieri.
CHE PARTITA, GONZALO!
Ancora una volta arriva un assist e un gol per Higuain, decisivo nel tabellino e nello sviluppo del gioco bianconero. 45 palloni giocati per lui, 89% di precisione nel passaggio. Non solo: in Serie A Gonzalo ha segnato sei gol con gli ultimi sette tiri nello specchio. L'Atalanta è una delle "vittime" preferite del Pipa, che ha già segnato otto gol in 10 match di Serie A contro i nerazzurri.
E POI BLAISE!
Quantità e qualità nella gara di Matuidi, il più preciso di tutti nei passaggi (95%), vincitore dell'80% dei duelli, e fra l'altro autore di due gol con gli ultimi tre tiri dall'interno dell'area.
DENSITA' A CENTROCAMPO
Come spesso accade, i bianconeri hanno costruito il successo con una ottima prestazione del loro centrocampo: proprio in quella zona si è giocato per il 51% del tempo. Possesso mantenuto di più nel secondo tempo, mentre nella ripresa la Juve, specie dopo il raddoppio, ha giocato in gestione del risultato. Decisiva fra gli altri dati la differenza nei duelli vinti: 64 a 43, divario non da poco
CONTINUA IL FILOTTO
La Juventus ha vinto tutte le ultime 12 partite di campionato – striscia più lunga per i bianconeri da febbraio 2016. Inoltre non ha subito gol nelle ultime sette partite casalinghe in campionato, striscia più lunga da maggio 2016.
Infine la Signora ha segnato in tutte le ultime 12 partite di campionato – striscia aperta più lunga in Serie A.
A PROPOSITO DI CLEAN SHEETS...
Due dati a conferma della bontà della prova difensiva bianconera: l’Atalanta non è riuscita a segnare dopo una serie di cinque partite con almeno un gol in Serie A.
Prima volta in questo campionato in cui la squadra nerazzurra non effettua nemmeno un tiro nello specchio.
