match_yb_juve_121218.jpg

Vince lo Young Boys, ma la Juve è prima

SHARE
Vince lo Young Boys, ma la Juve è prima
Vince lo Young Boys, ma la Juve è prima
Vince lo Young Boys, ma la Juve è prima

La Juventus è prima nel girone di Champions e questa è la buona notizia della serata, ma è dovuta al risultato del Mestalla, dove il Valencia supera il Manchester United. I bianconeri devono ringraziare gli spagnoli perché è grazie al loro 2-1 sugli inglesi se la sconfitta di Berna, maturata con identico punteggio, è indolore. Contro ogni pronostico infatti in Svizzera la Juve deve arrendersi allo Young Boys, abilissimo nello sfruttare le ripartenze e, soprattutto, il fattore campo.

VANTAGGIO SVIZZERO

Il sintetico, bagnato copiosamente prima della gara e quindi ancor più infido del solito, e la temperatura proibitiva e ben sotto lo zero, complicano in effetti la gara dei bianconeri che, proprio per non rischiare infortuni, tengono in panchina Chiellini e in tribuna Cancelo. Allegri schiera Cuadrado terzino e Douglas Costa e Bernardeschi esterni in un 4-4-2 che ha in Ronaldo e Mandzukic i terminali offensivi. Dopo una decina di minuti la Juve inizia a prendere confidenza con il campo e Ronaldo arriva al tiro due volte: il primo viene ribattuto sulla linea da Camara, mentre il secondo esce di pochissimo. Al 23' Allegri deve già cambiare, perché Cuadrado accusa un fastidio alla gamba destra e viene sostituito da Alex Sandro, ma le occasioni aumentano: una è per Ronaldo che da due passi non riesce a deviare in rete l'assist di Bernardeschi, l'altra è per Douglas Costa, che mette a lato il suggerimento di Mandzukic. Lo Young Boys gioca comunque con personalità spinto dal pubblico di casa: la qualità non è eccelsa, ma è sufficiente a sfruttare gli errori dei bianconeri, come quello che alla mezz'ora porta Alex Sandro a commettere fallo in area su Mumi Ngamaleu. Il signor Stieler indica il dischetto e Harau supera Szczesny spedendo il rasoterra nell'angolino.

ANCORA HOARAU

La Juve cerca di reagire e per quanto la manovra non sia limpida, nel primo tempo arrivano ancora la conclusione di Bonucci bloccata da Wölfli, la punizione di Bernardeschi respinta dalla barriera e i tiri a lato di Ronaldo e Alex Sandro, mentre la ripresa si apre con il calcio piazzato di Pjanic che Hoarau devia involontariamente sulla traversa della propria porta. Douglas Costa aumenta la spinta e inizia a fa piovere cross dalla sinistra, ma è tutta la Juve ora ad alzare il ritmo. Si gioca praticamente sempre nella metà campo svizzera, ma la velocità con cui lo Young Boys sa ripartire crea più di un problema e se Fassnacht fallisce il raddoppio di testa, indirizzando troppo centralmente, Harau non sbaglia, controllando in velocità il lancio di Moumi Ngamaleu, saltando Bonucci e infilando nell'angolo basso alla sinistra di Szczesny.

DYBALA ENTRA E COLPISCE

Che per gli svizzeri sia una serata grazia lo dimostra in fatto che Hoarau sfiori anche il terzo gol con una rovesciata dal limite degna di Ronaldo. Allegri cerca di rimediare e dopo aver cambiato Pjanic con Emre Can inserisce Dybala al posto di De Sciglio e otto minuti dopo il suo ingresso in campo la Joya, che all'andata aveva castigato gli svizzeri con una tripletta, colpisce ancora, ricevendo al limite da Ronaldo e sparando una sventola imprendibile.

COMUNQUE PRIMI

I bianconeri ora producono il massimo forzo e vanno vicinissimi al pareggio con l'incornata di Ronaldo, che spedisce il cross di Bernardeschi sul palo, e con la spizzata di Bonucci, bloccata da Wölfli. Lo raggiungerebbero anche, ancora con una prodezza di Dybala, vanificata però dal fuorigioco di Ronaldo.Vincono gli svizzeri e la Juve incassa la sua seconda sconfitta stagionale dopo quella patita in casa con lo United. Come quella il punteggio recita 2-1 per gli avversari, ma soprattutto, come quella non fa male, se non all'orgoglio.

YOUNG BOYS-JUVENTUS 2-1 RETI: Hoarau rig. 30' pt e 23' st, Dybala 35' st,

YOUNG BOYS Wölfli; Mbabu, Camara, Benito, Garcia; Sow (46' st Wüthrich), Lauper, Aebischer; Moumi Ngamaleu (40' st Schick), Hoarau, Fassnacht (35' st Bertone) A disposizione: von Ballmos, Assalé, Nsame, Seydoux Allenatore: Seoane JUVENTUS Szczesny; Cuadrado (23' pt Alex Sandro), Rugani, Bonucci, De Sciglio (27' st Dybala); Douglas Costa, Bentancur, Pjanic (20' st Emre Can), Bernardeschi; Mandzukic, Ronaldo A disposizione: Perin, Chiellini, Matuidi, Kean Allenatore: Allegri ARBITRO: Stieler (GER) ASSISTENTI: Puckel (GER), Seidel (GER) QUARTO UFFICIALE: Stieler (GER) ARBITRI D'AREA: Dankert (GER), Osmers (GER) AMMONITI: 17' st Camara, 19' st Bernardeschi, 27' st Garcia, 38' st Wölfli

JUVENTUS_TV.jpg

Potrebbe Interessarti Anche