21 gennaio 2020
A distanza di dieci giorni, nuovo faccia a faccia con la Roma. Stavolta all'Allianz Stadium, con in palio il pass per le semifinali di Coppa Italia, competizione iniziata splendidamente con il 4-0 all'Udinese. Maurizio Sarri si aspetta una partita difficile: «La Roma in trasferta sta facendo molto bene: ha raccolto più punti che in casa e ha segnato lo stesso numero di gol, subendone la metà. È una squadra di ottimo livello con caratteristiche che possono metterci in difficoltà».
L'ATTACCO
«La cosa importante è mantenere l'equilibrio, a prescindere dagli interpreti. Ronaldo sta molto bene, domani decideremo, con lui, se se la sente di giocare tre partite in una settimana. Higuain l'ho visto bene, anche oggi in allenamento era particolarmente vivo, è un giocatore importante e sta disputando una stagione di altissimo livello e con qualità non comuni. Douglas Costa sta ritrovando continuità in allenamento, pur non essendo ancora al massimo».
LE SCELTE
«Non ho ancora deciso chi scenderà in campo, la partita più importante è quella di domani, poi giovedì diventerà quella di Napoli. Cuadrado oggi era sfebbrato, ma per precauzione ha lavorato dentro, domani valuteremo ulteriormente, così come Alex Sandro, che non ha riportato fratture, ma ha solo un problema al muscolo trasverso».
LA CRESCITA DEI NUOVI
«Rabiot ha preso un pestone nell'ultima partita, oggi stava meglio. Ha qualità fisiche importanti anche sotto l'aspetto del recupero e sta crescendo di condizione. Danilo è un giocatore affidabile, che difficilmente sbaglia l'interpretazione di una partita, sia a destra che a sinistra. È un giocatore di carattere, una figura importante nello spogliatoio».
