Allegri: «Con la Roma uno scontro diretto»

Lavoro, lavoro, lavoro.

E pazienza.

Continuano a essere questi – e non potrebbe essere altrimenti – i cardini su cui si fonda la filosofia di Mister Allegri. La crescita della squadra deve essere graduale e passa ovviamente per snodi importanti, come quello di giovedì sera o quello di domani all’Olimpico.

Match cui Allegri non sarà presente per squalifica («Ci sta, sono cose che capitano, non servono altri commenti», le sue parole) ma che sta preparando con attenzione dalle prime ore post Juve-Napoli.

LA SITUAZIONE DEL GRUPPO

«Sono fiducioso che, nel giro di poche settimane, avremo tutta o quasi la squadra a disposizione: in settimana rientra Danilo, sono nel gruppo Chiellini, Kaio Jorge e Pellegrini, anche se ovviamente non hanno i 90 minuti nelle gambe. Arthur è in crescita e potrebbe essere un buon cambio: quanto a domani i terzini saranno Cuadrado e De Sciglio, mentre per il modulo di centrocampo valuterò in base a come stanno Chiesa, Dybala e Bernardeschi».

«È SEMPRE ROMA-JUVE»

«Sarà una partita importante, la Roma ha ottime individualità, viene da una sconfitta e ha un allenatore molto bravo a gestire queste situazioni, e poi sarà uno scontro diretto, come quello di giovedì. Avremmo voluto vincere, per accorciare sul Napoli, ma comunque non abbiamo perso ulteriori punti: abbiamo giocato bene, anche se ovviamente avremmo potuto fare meglio, specie nella qualità del passaggio, aspetto su cui dobbiamo ancora crescere».

PAZIENZA

«Quando sono venuto qui sapevo che avrei cominciato un cammino che richiedeva pazienza, per tornare nel giro di uno-due anni a competere per lo Scudetto. Noi stiamo migliorando a piccoli passi, la tecnica non basta, serve qualità e soprattutto esperienza. Ecco perché noi stiamo lavorando partita dopo partita: credo che dopo Milan e Inter possiamo competere fra le prime, ma non dobbiamo fare troppi ragionamenti, guardando la situazione dopo i vari scontri diretti. Gennaio sarà un mese molto importante da questo punto di vista: abbiamo l’obiettivo ovviamente di entrare nelle prime quattro, poi c’è la Champions, fra poco la Supercoppa… continuiamo a lavorare così. Con pazienza».