Il protagonista della foto è il match-winner dell'ultimo Toro-Juve, anche se si intravede soltanto, travolto com'è dall'abbraccio dei compagni. Locatelli è l'ultimo di una serie di giocatori che al loro primo derby sono andati in gol, una lista che comprende Anastasi, Serena, Vialli, Cuadrado, Higuain, Pjanic. E poi ci sono quelli che proprio come Manuel hanno vissuto la loro prima stracittadina mettendo la loro firma sull'1-0 per la Signora.
CRISTIANO RONALDO
Stesso tabellone, stesso risultato, 1-0 per la Juventus in casa del Torino. Il nome del risolutore è quello di Cristiano Ronaldo, che dagli undici metri realizza la rete che vale 3 punti nel 2018-19 nel suo primo derby italiano.
MATTHIJS DE LIGT
L'esultanza è speciale, proprio come l'occasione. De Ligt realizza la rete che spezza l'equilibrio nel derby d'andata del 2019-20 e la felicità è doppia perché è questa la prima che Matthijs sigla nel campionato italiano.
ALESSANDRO ALTOBELLI
É il derby del giorno di San Silvestro, che va a chiudere il 1988. Lo decide una deviazione sotto porta di Alessandro Altobelli, che dopo avere giocato tante stracittadine a San Siro scopre il fascino di quelle del Comunale.
AMAURI
A proposito di centravanti. Anche Amauri risolve il suo primo confronto con i granata. Siamo nel 2008-09 e l'attaccante bianconero vi riesce con un'azione personale, nonostante l'opposizione di Barone.
ARMANDO MIRANDA
Un altro brasiliano è protagonista molti anni prima, nel 1962. Armando Miranda (a sinistra con la maglia nera) trascorre una sola stagione a Torino e si fa ricordare per avere trasformato un calcio di punizione dalla lunga distanza che regala la vittoria ai bianconeri.
JOHN CHARLES
Se si parla di bomber non può non esserci John Charles, qui ritratto con Giampiero Boniperti e Umberto Agnelli che l'ha fortemente voluto. Il gallese arriva a Torino con lo status del fuoriclasse e al derby conferma la fama siglando la rete della vittoria (e al ritorno farà anche meglio con una doppietta).
MICHEL PLATINI
E poi, Michel Platini. Apparentemente distaccato, diventa un uomo derby straordinario fornendo prestazioni regali. Insuperabile quella con i 2 gol del 1983-84, ma già l'anno prima, in occasione del debutto, è lui a realizzare la rete della vittoria con un tiro sotto la traversa dopo una respinta del portiere Terraneo.