Focus | L'Inter 

Trasferta importantissima, domani, per la Juve. Perchè il Derby d'Italia, perchè i bianconeri arrivano da un interessante serie di risultati positivi, perchè - grazie proprio a questo - l'Inter è solo a +3 in classifica. Terzi i nierazzurri con 17 punti, settimi i bianconeri, a causa di una classifica molto corta, con la Roma quarta a 15 e un terzetto (Lazio, Atalanta e, appunto, Juve, a 14).

Vincere a San Siro, dunque, sarebbe occasione di aggancio per la squadra di Allegri.

I NUMERI

L’Inter ha realizzato esattamente due reti in ciascuna delle ultime due gare di campionato contro la Juventus: l’ultima volta in cui i nerazzurri hanno messo a segno più di un gol in più partite di fila contro i bianconeri nella competizione è stata nel 2004 (tre).

L’Inter ha vinto solo una delle ultime sette gare di campionato in cui ha affrontato la Juventus con più punti in classifica a inizio giornata (3N, 3P), proprio la partita d’andata dello scorso campionato.

STATO DI FORMA

L’Inter è la squadra con la miglior serie di imbattilibità casalinga in corso in Serie A tra le squadre attualmente nella competizione: 20 gare di fila senza sconfitte interne, i nerazzurri non fanno meglio da novembre 2010 (46).

La squadra milanese inoltre può segnare almeno due gol per sette gare interne di fila in Serie A per la prima volta da febbraio 2017.

L’Inter non perde due gare consecutive in Serie A da marzo 2020: curiosamente in quell’occasione i due KO furono contro Lazio e Juventus; ha segnato 78 gol (in 32 partite) nell’anno solare 2021 in Serie A: nei maggiori cinque campionati europei ha fatto meglio solo il Bayern Monaco (89 in 29 partite); la Juventus è a 64 in 33 incontri.

Sfida tra la squadra che ha segnato più gol nei secondi tempi di questo campionato (l’Inter, 14) e una delle cinque che ne hanno segnati di meno (la Juventus quattro, come Sassuolo, Salernitana, Empoli e Venezia).

L’Inter e la Juventus sono le due squadre che in percentuale hanno subito più reti su palla inattiva nel torneo in corso (50%: 5 su 10 per i bianconeri, 45%: 5 su 11 per i nerazzurri).

Solo la Lazio (11) ha guadagnato più punti da situazione di svantaggio rispetto all’Inter (10) in questo campionato – tuttavia, solo Verona (10) e Spezia (8) ne hanno persi di più una volta sopra con il punteggio proprio rispetto ai nerazzurri e alla Juventus (entrambe 7) nel torneo in corso.

FOCUS SU...

Edin Dzeko ha segnato sei gol in otto partite di questo campionato, appena uno in meno di quanti ne aveva realizzati la scorsa Serie A in 27 presenze con la Roma. Nessun giocatore ha segnato più reti di lui nelle prime otto presenze in campionato con l’Inter nell’era dei tre punti a vittoria: sei, come Marco Branca, Ronaldo e Diego Milito. Questi ultimi due sono andati a segno anche nella nona presenza.

Tra le 13 squadre affrontate almeno 10 volte in Serie A, la Juventus è una delle due contro cui Edin Dzeko ha partecipato a meno gol (l’altra è il Torino): solo tre, frutto di due reti e un assist.

Nicolò Barella è il centrocampista che è stato coinvolto in più sequenze su azione terminate con un tiro in questa Serie A (48) e in generale è secondo, dietro solo a Lorenzo Insigne (50). Lui e Arturo Vidal sono andati a segno nell’ultimo match casalingo di Serie A contro la Juventus: l’ultimo centrocampista dell’Inter a segnare in due stagioni consecutive contro i bianconeri a San Siro è stato Lothar Matthäus (nel 1989/90 e nel 1990/91). Vidal ha giocato 124 partite con la maglia della Juventus in Serie A tra il 2011 e il 2015, realizzando 35 gol in campionato (sette di questi con Allegri in panchina).

L’unica partita di Serie A in cui Matteo Darmian ha sia segnato un gol che fornito un assist vincente è stata contro la Juventus, nell’aprile 2015 con la maglia del Torino.

Alexis Sánchez ha segnato due reti contro la Juventus in Serie A, tuttavia la più recente nel gennaio 2011. Il cileno inoltre ha fatto il suo esordio in Serie A proprio contro la Juventus, nel settembre 2008 con la maglia dell’Udinese.

La prossima sarà la 100ª vittoria per Milan Skriniar in Serie A – 88 delle prime 99 sono arrivate in nerazzurro, nessun giocatore di movimento ne conta così tante con questa maglia da suo esordio con l’Inter nel 2017/18.