Il benvenuto dalla Valle d’Aosta alla Juventus

Dopo l’arrivo di ieri sera, con il primo allenamento di oggi a Châtillon è di fatto iniziato il ritiro della Juventus in Valle d’Aosta. Il secondo consecutivo, dopo quello di un anno fa, che ha fatto riprendere una collaborazione che in passato (anni ’90 e primi anni 2000) ha regalato sempre grandi soddisfazioni.

La Juventus è tornata in Valle e ha ricevuto il classico benvenuto da parte delle autorità della Regione. In particolare in due eventi che hanno caratterizzato la mattina.

Prima al castello di Ussel, dove è stata inaugurata una mostra fotografica dedicata al 31° Scudetto conquistato dalla Juventus. Un trionfo nato proprio in Valle, dove la squadra di Antonio Conte ha mosso i suoi primi passi giusto un anno fa. A inaugurare questa mostra, che resterà aperta per tutto il periodo del ritiro bianconero, sono stati il Direttore Commerciale Francesco Calvo e il Presidente della Regione Valle d’Aosta Augusto Rollandin.

A seguire, la delegazione si è trasferita proprio a Châtillon. Presso la Scuola Alberghiera, la struttura che ospita la squadra, Rollandin, l’Assessore al Turismo Aurelio Marguerettaz e altri membri della Giunta Regionale hanno portato il loro saluto all’amministratore delegato Giuseppe Marotta, ad Antonio Conte e tutti i suoi ragazzi.