Il Cagliari ferma la Signora

La Juve si ferma alla Sardegna Arena, superata dal Cagliari grazie alle reti di Gagliano e Simeone che nel primo tempo decidono la gara. Una partita che aveva poco da dire, visto che i bianconeri arrivano sull'isola con lo scudetto già in tasca, mentre i sardi sono già salvi.

SUBITO CAGLIARI

Nonostante le premesse la gara è vivace, anche perché la mancanza di pressioni permette alle squadre di limitare i tatticismi e favorisce il gioco, nonostante il caldo. La Juve ci prova con Muratore, all'esordio da titolare in A, e con Higuain, ma Cragno è attento, quindi tocca al Cagliari, che alla prima occasione passa: due cross attraversano l'area per tutta la sua larghezza e il secondo di Mattiello, trova libero in mezzo il giovane Gagliano, che infila il vantaggio di prima intenzione.

RADDOPPIA SIMEONE

I sardi non si accontentano e cercano subito il bis con Mattiello e Joao Pedro e tengono il campo con autorevolezza. La Juve cerca soprattutto di manovrare per vie centrali e ha due ottime occasioni da calcio d'angolo, la prima con il destro di Bonucci dal limite, la seconda con l'acrobazia Higuain, entrambe a lato di poco. A cinque minuti dal riposo si rende pericoloso anche Cuadrado che conclude una discesa sulla destra con un diagonale a fil di palo, quindi è Bentancur da due passi a impegnare Cragno. La Juve meriterebbe il pareggio e invece, prima dell'intervallo si ritrova sotto di due gol: al 47' Gagliano lancia in profondità Simeone, che controlla e spara un destro in diagonale che fulmina Buffon.

RITMI BLANDI NELLA RIPRESA

I ritmi blandi e gli spazi che si aprono di conseguenza favoriscono le occasioni: il Cagliari ne ha due in avvio di ripresa con Joao Pedro e Simeone e la Juve risponde con Muratore e Alex Sandro. Sarri cambia Pajnic e Muratore con Matuidi e Zanimacchia e porta Bentancur in regia. Ronaldo scalda i guantoni di Cragno con una sventola dalla distanza e Simeone calcia a lato da centro area, quindi la gara cala di tono. Il portiere dei sardi ferma un'altra conclusione in diagonale di CR7, quindi arrivano ancora i tentativi di Zanimacchia e Bernardeschi, ma il risultato non si schioda dal 2-0 e il Cagliari può festeggiare, mentre alla squadra di Sarri rimane l'ultima passerella, sabato sera, contro la Roma, prima di sollevare la coppa di Campioni d'Italia per la nona volta consecutiva.

CAGLIARI-JUVENTUS 2-0

RETI: Gagliano 8' pt, Simeone 47' pt

CAGLIARI
Cragno; Walukiewicz, Ceppitelli, Klavan; Faragò, Ionita, Rog (2' st Paloschi), Mattiello; Joao Pedro (43' st Pereiro); Gaglianom (1' st Lykogiannis), Simeone (39' st Birsa)

A disposizione: Rafael, Pisacane, Marigosu, Ragatzu, Lombardi, Delpupo, Ladinetti, Carboni

Allenatore: Zenga

JUVENTUS
Buffon; Cuadrado, Bonucci, Rugani, Alex Sandro; Muratore (16' st Zanimacchia), Pjanic (16' st Matuidi), Bentancur (31' st Peeters); Bernardeschi, Higuain (43' st Olivieri), Ronaldo
A disposizione: Szczesny, Pinsoglio, Demiral, Coccolo, Wesley, Frabotta, Vrioni
Allenatore: Sarri

ARBITRO: Ghersini
ASSISTENTI: Tolfo, Pagliardini
QUARTO UFFICIALE: Marini
VAR: Mariani, Paganessi
AMMONITI: 17' pt Rog, 25' pt Pjanic, 30' st Joao Pedro