Il Capitano festeggia così!

«Devo dire che c’è molta più soddisfazione nel momento in cui lo si vince in campo dopo aver profuso il massimo sforzo sia fisico che mentale… Però devo dire che alla fine quando si vince la soddisfazione e la gratificazione è sempre tanta»

Per Gianluigi Buffon, condottiero vero e capitano di una squadra di condottieri, non poteva che essere così. Vincere dopo novanta minuti di sudore, fatica, emozioni e gol ha sempre tutto un altro sapore. L’importante è però alzare il titolo, quindi ben venga la festa, che la Juventus si è meritata minuto dopo minuto in questa lunghissima, difficile stagione.

Sono stati due i momenti di svolta, a detta del capitano, in cui durante il corso della stagione ha potuto chiaramente percepire che le sorti del campionato avrebbero sorriso alla Vecchia Signora, una volta per tutte.

«Devo dire che Sassuolo è stata una tappa importante e probabilmente anche a Genova, quando con una grandissima punizione di Pirlo a pochi minuti dalla fine, in una partita in cui eravamo passati attraverso tantissime insidie e in cui probabilmente il Genoa avrebbe meritato di più, siamo riusciti a tirare fuori quel colpo che ci ha dato la certezza e la sicurezza di poter proseguire e mettere le mani su questa vittoria finale».

Onore, ovviamente, anche all’avversario di un anno: la Roma di Rudi Garcia che, giornata dopo giornata, ha fatto da ulteriore stimolo ad una squadra già di per sé affamata di vittoria.

«In generale tutto il calcio italiano credo che debba ringraziare la Roma per quello che ha fatto, per come ha giocato, per l’avversaria che è stata, perché in molti momenti di questa stagione ci ha veramente impressionato. Anche noi che li guardavamo non avevamo le certezze totali di arrivare all’obiettivo e di poter vincere perché la loro forza e la sicurezza che mostravano faceva paura, per cui credo che se il campionato è stato così bello e ci sono stati così tanti spunti da poter analizzare, il merito è anche loro».

Detto questo, è tempo per il Capitano di tornare a festeggiare con i propri compagni. La storia è stata scritta, non resta che gioirne!