Il discorso di Andrea Agnelli, “orgoglioso del lavoro e della passione” profusa dall’altra squadra bianconera – quella che ogni giorno opera a supporto dell’attività del settore sportivo – ha aperto la tradizionale giornata di festa dello Juventus Day.
Quello stesso stadio, che settimanalmente, è teatro del lavoro dietro le quinte dei dipendenti della Juve, ha fatto oggi da cornice alla sesta edizione della giornata di festa bianconera, voluta dallo stesso Presidente e vissuta con entusiasmo dagli oltre 350 presenti.
C'erano davvero tutti: i dirigenti, gli staff tecnici della Prima Squadra e delle Giovanili e, naturalmente i dipendenti: ogni giorno si dividono tra Vinovo, la sede di Corso Galileo Ferraris e lo Stadium, ma oggi si sono ritrovati tutti insieme per sfidarsi nel tradizionale torneo di calcio a sette e in partite all’ultima rullata sui tavoli del calcetto oppure dedicarsi all’attività di team building.
E così se da un lato la squadra di Fabio Paratici alzava il trofeo di giornata, contro selezioni guidate tra gli altri da Pavel Nedved, mister Allegri o da Andrea Agnelli, dall’altra il tifo si accendeva intorno ai tavoli del biliardino, disposti nella stessa sala in cui facevano mostra di sé i trofei conquistati dai Campioni d’Italia nell’ultimo anno.
Un gustoso antipasto della cena, ultimo atto di una giornata speciale. In attesa di riprendere a lavorare tutti insieme, con passione, per il raggiungimento della prossima vittoria. Con l'entusiasmo che da sempre ci contraddistingue.