Juventus-Milan, Summer Tour | La sintesi

Prima amichevole stagionale per la Juventus. I bianconeri, a Los Angeles, al Dignity Health Sports Park, hanno affrontato il Milan in un antipasto di Serie A. Mister Allegri schiera dal primo minuto gli statunitensi Weah e McKennie, uno alla prima in bianconero, l'altro alla prima dopo il rientro dal prestito al Leeds. Prima volta anche per Cambiaso, mentre il resto dell'undici è fatto di certezze.

TRE GOL IN UN TEMPO

Il Milan prova a partire forte, ma la prima occasione del match è bianconera ed è targata Chiesa. Bello spunto di Fede da sinistra, sterzata dentro il campo per liberarsi del marcatore e destro da fuori area. Maignan neutralizza quando il cronometro segna 17 minuti. Tre minuti più tardi il Milan è già costretto al primo cambio: fuori Calabria, dentro Florenzi.

Il racconto ci porta ancora avanti di tre minuti: al 23' si sblocca il risultato e a esultare è il Milan. Cross su punizione di Hernández, girata di testa di Thiaw su cui Szczęsny non può nulla. Sotto di un gol, la Juve reagisce subito. Chiesa sfiora il pari, sfruttando una bellissima accelerazione di Weah, poi è lo stesso numero 7 a cercare di sfondare in solitaria, portando a casa un calcio d'angolo. Corner trasformato in oro dalla Juve: prima ci prova Gatti due volte, ma Maignan prima e il muro difensivo rossonero poi respingono. Sulla seconda ribattuta si fionda Danilo, che spara in porta l'1-1. È suo il primo gol stagionale in amichevole.

Dopo il gol incassato, però, nemmeno il Milan resta a guardare e si riporta in vantaggio ancora sugli sviluppi di una palla inattiva. A siglare l'1-2 è Giroud, pescato a due passi da Szczęsny, che non può intervenire. Si va, così, a riposo con i rossoneri avanti di una rete.

SECONDA FRAZIONE

A inizio ripresa Mister Allegri effettua cinque sostituzioni: dentro Pinsoglio, Alex Sandro, Rugani, Kostić e Iling-Junior. Proprio uno dei nuovi entrati mette subito lo zampino sul gol del pari. Sul cross di Chiesa il suo movimento e, probabilmente, una leggera deviazione mandano fuori tempo Giroud che di testa rende imparabile la sfera per il portiere rossonero. Trovato il pari la Juve si fa vedere ancora con Kean e McKennie che preoccupano la difesa avversaria, ma non Maignan. Dall'altra parte, invece, serve Pinsoglio per neutralizzare la punizione di Giroud.

La risposta della Juve è affidata a Kostić prima e Nicolussi C. (subentrato all'ora di gioco) poi. Le due conclusioni non inquadrano lo specchio della porta. Non trova la porta, non di molto, nemmeno Pobega, al 75', dopo una bella azione personale. In campo, nel finale, c'è voglia di mettersi in mostra da una parte e dall'altra. Un minuto dopo il numero 32 milanista ci prova Romero con un tentativo di esterno destinato all'angolino basso: ci pensa un super Pinsoglio a negare il nuovo vantaggio rossonero. Un minuto dopo ci prova Huijsen da fuori area, ma non inquadra lo specchio. Al 90' il tabellone del Dignity Health Sports Park dice 2-2: si va ai calci di rigore.

Anche i rigori durano più del previsto: si va a oltranza con Pinsoglio grande protagonista. Pinso a fine gara verrà eletto "Man of the match", con Soulé che trasforma il rigore decisivo.

JUVE-MILAN, IL TABELLINO

Juve-Milan 2-2 (6-5 d.c.r.)

Marcatori: 23' Thiaw (M); 33' Danilo (J); 39' Giroud (M); 48' aut. Giroud (M)

Sequenza rigori: Romero (M) alto; Milik (J) gol; Adli (M) gol; Iling-Junior (J) parato; Pobega (M) parato; Nicolussi Caviglia (J) gol; De Ketelaere (M) gol; Huijsen (J) gol; Colombo (M) gol; Kostić (J) parato; Bartesaghi (M) parato; Soulé (J) gol.

Juventus: Szczęsny (46' Pinsoglio); Gatti (60' Huijsen), Bremer (46' Alex Sandro), Danilo (46' Rugani); Weah (60' Soulé), McKennie (60' Nonge), Locatelli (60' Nicolussi C.), Miretti (46' Iling-Junior), Cambiaso (46' Kostić); Chiesa (60' Yildiz), Kean (60' Milik). A disposizione: Daffara, De Winter, Barrenechea. Allenatore: Allegri.

Milan: Maignan (58' Sportiello); Calabria (20' Florenzi) (84' Zeroli), Thiaw (58' Bartesaghi), Tomori (58' Simić), Hernández (61' Saelemaekers); Loftus-Cheek (58' Pobega), Krunić (61' Adli), Reijnders (61' De Ketelaere); Pulisic (61' Romero), Giroud (58' Colombo), Leão (58' Chaka Traorè). A disposizione: Mirante. Allenatore: Pioli