Derby della Mole: Match preview

In un momento decisivo per la stagione bianconera, allo Juventus Stadium arriva il Torino per il Derby della Mole, nel match di Serie A in programma domani, sabato 6 maggio, alle ore 20.45.

Alla vigilia della stracittadina, andiamo alla scoperta di statistiche, curiosità e protagonisti per avvicinarci alla sfida.

I PRECEDENTI

Quello in programma domani sarà il 144° Derby della Mole che si giocherà in Serie A. Una sfida, la stracittadina torinese, che vede la Juve nettamente avanti nel conteggio delle vittorie (67 a 35), con 41 pareggi che completano il quadro dei precedenti. 219 i gol segnati dalla Juve contro i 149 del Torino.

Ancora più netto il bilancio in casa dei Bianconeri, con 37 vittorie della Signora su 71 precedenti, oltre a 18 pareggi e 16 successi granata. In particolare, nei Derby casalinghi la Juve ha guadagnato almeno un punto in tutti e 10 gli ultimi precedenti (otto successi e due pareggi), vincendo tutti gli ultimi cinque.

Il punteggio che si è ripetuto con maggior frequenza nei precedenti Derby di campionato è il pareggio per 0-0, verificatosi 19 volte (l'ultima nel febbraio 2008).

Da quel pareggio a reti bianche, i Bianconeri sono andati a segno in tutte le ultime 11 sfide di Serie A contro il Torino, segnando 21 gol (1,9 di media a partita), vincendo in 10 occasioni.

I granata, peraltro, sono riusciti a segnare alla Juventus in tutti gli ultimi cinque derby di campionato, dopo essere rimasti sempre a secco nei precedenti 10.

L’ultimo successo del Torino in casa della Juventus risale a 22 anni fa, 9 aprile 1995, con la doppietta di Rizzitelli per i granata e l'autorete di Maltagliati a favore dei Bianconeri.

LO STATO DI FORMA DELLA JUVE

La Juve ha vinto 12 volte e pareggiato tre nelle ultime 15 gare di Serie A, subendo soltanto sei gol – in questo parziale solo l’Atalanta, venerdì scorso, è riuscita a segnare più di una singola rete alla Signora.

Per i Bianconeri, sono 33 i successi consecutivi allo Stadium in Serie A, 17 su 17 in questo campionato, subendo soltanto due gol nelle ultime nove sfide casalinghe di campionato.

In casa, la Juve non subisce più di una rete in casa in campionato da più di due anni, dal 29 Aprile 2015: in quell'occasione i Bianconeri vinsero per 3-2 contro la Fiorentina.

La Signora vanta la miglior percentuale realizzativa del campionato, il 17%, e il terzo miglior attacco, con 70 reti segnate.La Juve, nel complesso, è la squadra che segna di più nei primi tempi (34) e nei primi quarti d'ora di gioco (13) di tutta la Serie A.

LE STATISTICHE DEL TORINO

Il Torino arriva da sei risultati utili consecutivi, con due successi e quattro pareggi in campionato, compreso l’ultimo contro la Sampdoria (1-1).

I granata trovano la via del gol da 13 gare consecutive (26 reti totali, una media di due a partita) ma subiscono almeno una rete da ben 15 giornate (28 gol subiti, in media 1,87 a partita), la striscia più lunga attualmente aperta in Serie A.

Dopo otto trasferte in cui aveva raccolto soltanto tre punti (tre pareggi e cinque sconfitte), la squadra di Mihajlovic ha trovato due successi consecutivi con Cagliari a Chievo, segnando tre reti a partita (un gol in più rispetto alle precedenti cinque).

In generale, nelle ultime 10 stagioni di Serie A, la squadra granata non aveva mai segnato tanto dopo 34 giornate (64 reti) ma solo nel 2002/03 (la peggiore di queste ultime 10 annate) aveva subito più gol (58 contro gli attuali 55).

FOCUS ON: I BIANCONERI

Gonzalo Higuaín ha segnato sei reti in sette gare contro il Torino in Serie A, compresa la doppietta nella gara di andata: solo alla Lazio (12 gol) il Pipita ha segnato di più in campionato. Per l'argentino, 13 gol in Serie A in questo anno solare 2017, una in più rispetto al capocannoniere granata Belotti (12).

Paulo Dybala è ad una rete dal raggiungere la doppia cifra di marcature in Serie A per il terzo anno consecutivo: “la Joya” ha partecipato a 15 gol per la Juventus (contando i sei assist), siglando tutti i suoi nove gol di sinistro.

Da quando Mario Mandzukic veste la maglia bianconera, la Juventus ha vinto tutte e 20 le partite in tutte le competizioni in cui il croato è andato a segno (per lui sei reti e quattro assist in questo campionato).

Claudio Marchisio ha segnato al Torino tre volte su nove derby nella massima serie, inclusa la sua seconda e ultima doppietta in Serie A (risalente a dicembre 2012): a nessun’altra squadra ha segnato di più in campionato.

Tre reti contro i granata anche per Miralem Pjanic: il bosniaco è andato a segno anche nel derby di andata, per il suo ultimo gol in campionato.

La prossima sarà la presenza numero 450 in Serie A per Gigi Buffon in maglia bianconera, nonché la 50ª per Sami Khedira e Stefano Sturaro.

FOCUS ON: I GRANATA

Andrea Belotti è il capocannoniere del campionato con 25 reti, a pari merito con il romanista Dzeko, due centri in più rispetto a Gonzalo Higuaín. Il Gallo è il giocatore che ha segnato il maggior numero di gol di testa in Serie A (dieci). Belotti ha segnato un gol in entrambi gli ultimi derby giocati, ma, tra Palermo e Torino, ha sempre perso tutte e cinque le volte in cui ha affrontato la Juventus in campionato.

Iago Falque con 11 reti è a solo due marcature dal suo record personale in una singola Serie A (13, con il Genoa): lo spagnolo ha però più che doppiato il suo primato di assist, passando dai tre della stagione rossoblu ai sette con il Torino. Per lui, un passato nella Primavera bianconera senza mai esordire in Prima squadra.

Adem Ljajic ha raggiunto il suo record di assist in un singolo campionato, otto: con 16 partecipazioni a gol, per il serbo questa è la sua seconda miglior stagione a livello statistico (il primato rimangono le 19, 11 reti e otto assist, nel 2012/13 con la Fiorentina). La Juventus è l’unica avversaria affrontata più di sette volte in Serie A contro cui Ljajic non ha mai segnato: una sola vittoria in 10 precedenti, cinque le sconfitte.

Due gli ex bianconeri tra i granata: Emiiano Moretti (otto presenze in Serie A nella stagione 2002/2003) e Cristian Molinaro (65 presenze in Serie A tra il 2007 e il 2010).

I MISTER: ALLEGRI VS MIHAJLOVIC

Massimiliano Allegri è ancora imbattuto dopo nove sfide con Sinisa Mihajlovic nella massima serie (sette vittorie e due pareggi).

Nel derby dell’aprile 2015 Allegri ha perso per la prima e unica volta contro il Torino in Serie A, mentre Mihajlovic ha sconfitto la Juventus solo in uno dei precedenti 12 confronti nel massimo campionato: 2-1 alla guida del Catania, nel dicembre 2009. Quattro pareggi e sette sconfitte completano il parziale.

#OPPOSITIONWATCH: IL TORINO

Si va verso una conferma del 4-2-3-1 da parte di Sinisa Mihajlovic per il Torino: davanti a Hart tra i pali, la difesa dovrebbe essere composta da Moretti (favorito per un ritorno da titolare su Carlao) e Rossettini in posizione di centrali, con Zappacosta e Molinaro sugli esterni. A centrocampo, conferma per la coppia Baselli-Acquah, con le mezze punte Falque, Ljajic e Boye (favorito su Iturbe) alle spalle di Belotti. È tornato a disposizione Benassi, rientrato da un infortunio, mentre il tecnico serbo dovrà fare a meno di De Silvestri. A livello disciplinare, tutti a disposizione coi soli Castan, Moretti e Ljajic in diffida.