Juventus Women, poker al Servette

Una doppietta di Bonansea, il solito gol di Girelli e il primo gol di Berti. Così le Juventus Women hanno la meglio sul Servette sotto la fitta pioggia di Vinovo nella seconda amichevole del loro precampionato. Di Hurni la rete svizzera.

LA SBLOCCA BONANSEA

Rispetto al Birkirkara, il Servette si presenta a Vinovo più ordinato, riuscendo nei primi minuti a neutralizzare i tentativi delle bianconere, schierate da Mister Montemurro con una difesa a tre e con un undici a trazione decisamente anteriore. La prima occasione della partita è sulla testa di Cristiana Girelli, che prova a girare all’altezza del primo palo il corner calciato da Valentina Cernoia, ma non trova lo specchio.

Proprio sugli spunti da sinistra di Cernoia, che continua a sfoderare una grande intesa con Barbara Bonansea, arrivano i maggiori pericoli per le campionesse di Svizzera in carica. E al 18’ da lì arriva il gol del vantaggio. Ottimo lavoro della Juve, che isola a sinistra la sua numero 7: palla perfetta, tesa, sul secondo palo, dove arriva Bonansea a mettere in rete il gol del vantaggio. Le squadre si danno battaglia e la Juve si rende pericolosa due volte con Zamanian, ma il risultato non cambia più: si va a riposo sull’1-0.

CERTEZZE E FUTURO

Nonostante i cambi, il secondo tempo viaggia sugli stessi binari del primo, ma al 52’ il Servette sfiora il pari: Padilla, da ottima posizione e in caduta, incrocia troppo. Lo scampato pericolo ha l’effetto della scossa che dà ulteriore cattiveria alla Juve e infatti un minuto più tardi arriva il 2-0. Fa tutto Bonansea, che recupera palla sulla trequarti, vede il portiere avversario fuori posizione e con una traiettoria perfetta raddoppia.

Il 2-0 stordisce il Servette molto più di quanto non avesse fatto il primo gol di Bonansea e la Juve continua a costruire occasioni. Ci prova prima Staskova, poi Girelli, poi è Bonansea a sfiorare la tripletta. Si diceva dell’asse Cernoia-Bonansea, che al 61’ dà vita a un’altra grande occasione. Lancio perfetto di Cernoia per la numero 11 bianconera, che a tu per tu con Pereira non riesce a segnare la tripletta.

Nelle girandole di cambi, Mister Montemurro dà spazio a tutte le giovani aggregate alla prima squadra e al 92’, dopo il gol del 3-1 firmato Hurni, la Juve cala il poker con un gol dal sapore di futuro. Lancio di Lenzini, scatto perfetto di Beccari, classe 2004 alla prima presenza in prima squadra, e assist per Alice Berti, classe 2003, brava con il mancino a battere Pereira. Il modo migliore per chiudere la partita e guardare, con ottimismo, alle prossime gare. E, ovviamente, al futuro.