La Juve si ferma al San Paolo

La Juve non approfitta del mezzo passo falso di Inter e Lazio e ne compie uno intero, perdendo a Napoli la partita e l'occasione di allungare in classifica e ora vede il distacco dai nerazzurri ridotto a tre punti. È una gara tutt'altro che divertente quella del San Paolo e premia la squadra che ha affrontato i novanta minuti con maggior determinazione. I padroni di casa interpretano il match con umiltà e concentrazione e approfittano delle rarissime occasioni con Zielinski e Insigne, mentre i bianconeri appaiono macchinosi e poco incisivi e a nulla vale la rete di Ronaldo prima del recupero.

PRIMO TEMPO, NULLA DA SEGNALARE

Sarri schiera il tridente Con Dybala, Higuain e Ronaldo, ma in avvio è il Napoli a mantenere l'iniziativa e a sfiorare la traversa con il colpo di testa di Milik. Il prolungato possesso palla dei bianconeri costringe però gli avversari ad abbassare il baricentro e presto è la Juve a comandare il gioco. La squadra di Gattuso è comunque ordinata, rapida a ripiegare e a portare tutti gli uomini dietro la linea della palla, di conseguenza non si trovano spazi, il ritmo della gara è piuttosto lento e ne esce un primo tempo soporifero, nel quale i due portieri sono spettatori privilegiati.

ZIELINSKI, VANTAGGIO NAPOLI

In avvio di ripresa, Sarri deve rinunciare a Pjanic, toccato duro nella prima frazione, e manda in campo Rabiot, spostando Bentancur in regia. Il Napoli si fa vedere in avanti con il destro di Zielinski alto di poco e la Juve risponde con la fuga di Ronaldo, l'apertura per Higuain e il rasoterra in diagonale bloccato da Meret. La gara ora è un po' più vivace, il Napoli gioca senza timori reverenziali e al 18' passa: Insigne scarica un destro dalla distanza che Szczesny respinge, ma appostato in area c'è Zielinski, più rapido di tutti ad arrivare sulla palla e a spedirla nella porta sguarnita.

INSIGNE RADDOPPIA

Sarri cambia, inserendo Douglas Costa e Bernardeschi al posto di Matuidi e Dybala, ma per quanto provi ad aumentare la pressione, la Juve non riesce a cambiare passo. Si scopre anzi maggiormente e il Napoli ne approfitta: Insigne gira al volo il traversone di Callejon e infila il 2-0 che fa esplodere il San Paolo.

RONALDO ACCORCIA, MA È TARDI

A nulla vale il gol di Ronaldo al 90', che infila il suggerimento di Bentancur anticipando l'uscita di Meret. La Juve cerca di spingere fino alla fine, ma ormai è troppo tardi per rimediare. Gli azzurri si chiudono, ribattono colpo su colpo e quando Meret intercetta la girata al volo di Higuain, i bianconeri devono arrendersi e incassare la seconda sconfitta in campionato.

NAPOLI-JUVENTUS 2-1 RETI: 18' st Zielinsky, 42' st Insigne, 45' st Ronaldo

NAPOLI Meret; Hysaj, Manolas, Di Lorenzo, Mario Rui; Fabian Ruiz, Demme (24' st Lobotka), Zielinski (36' st Elmas); Callejon, Milik (45' st Llorente), Insigne A disposizione: Karnezis, Daniele, Maksimovic, Luperto, Lozano, Leandrinho Allenatore: Gattuso JUVENTUS

Szczesny; Cuadrado, De Ligt, Bonucci, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic (5' st Rabiot), Matuidi (27' st Douglas Costa); Dybala (27' st Bernardeschi), Higuain, Ronaldo A disposizione: Buffon, Pinsoglio, Rugani, Coccolo, Ramsey Allenatore: Sarri ARBITRO: Mariani

ASSISTENTI: Manganelli, Giallatini QUARTO UFFICIALE: La Penna VAR: Rocchi, Del Giovane AMMONITI: 30' pt Demme, 16' st Bentancur, 25' st Rabiot, 31' st Hysaj, 36' st Bernardeschi, 40' st de Ligt, 48' st Ronaldo