La versione di Andrea

Sono molti gli argomenti di cui Andrea Barzagli ha parlato oggi, con Sky e Mediaset. Un’occasione per fare una bella fotografia del positivo momento dei bianconeri, in Campionato e Champions League.

CONTINUITA’ PER VINCERE

«Ci sono quattro squadre davanti che fanno cose straordinarie. Nessuno perde terreno, e arriverà in fondo chi sbaglierà meno, avrà più continuità e saprà perdere meno punti con le “piccole”. Abbiamo una rosa molto forte, non sta a me dire se siamo i più forti di tutti, ma stiamo facendo un’ottima stagione come negli altri anni».

«ABBIAMO RITROVATO LA SOLIDITA’»

«La difesa è quanto ci ha fatto distinguere da tutti in questi sei anni. La fatica e il sacrificio fanno la differenza: per esempio, contro il Napoli, il chilometraggio degli attaccanti è stato altissimo, significa che sono stati i primi a dare una mano. E anche l’Inter, che ha giocatori importanti davanti, ha avuto poche occasioni contro di noi. Stiamo lavorando bene, tutti insieme». E sul modulo: «C’è molta duttilità, e la fiducia permette di giocare con disposizioni differenti».

«MEDHI? FONDAMENTALE»

«Abbiamo sempre puntato su Benatia, e tutt’ora è così. Se lui capisce che è un punto fermo per noi è un giocatore imprescindibile. Prima c’era Leo, lui è sullo stesso livello, facciamo tante rotazioni e c’è fiducia in tutti: chi gioca, come Medhi, fa sempre bene».

IL SEGRETO DELL’ETERNA GIOVINEZZA…

«Vedere se il fisico regge, allenarsi con costanza e fare una vita da professionista. Questo secondo me è il “segreto” per andare avanti tanto tempo. Poi, quando si vede che fisicamente non si hanno più le risposte giuste, è ora di smettere»

«PER PAULO E’UN PERIODO, PASSERA’»

«Dybala è sereno, vive questo periodo normalmente, come quando segnava tanti gol. Lui ha molta pressione addosso, ma basta poco per far scattare tutto, e ricominciare a segnare con continuità. Periodi più difficili capitano a tutti, specie quando sei più giovane, e non hai la maturità per viverla come li affronterebbe una persona più avanti con gli anni»

L’IMPORTANZA DELLA CHAMPIONS

«Ci teniamo tutti: siamo passati da un periodo in cui era un sogno, a quello che è ora, cioè una realtà, un torneo nel quale possiamo giocarcela per arrivare in fondo, come abbiamo fatto due volte in tre edizioni. L’importante è passare il girone, e poi andare più avanti possibile. Certo, spiace perdere le finali, ma intanto è bello e importante giocarle, e prima o poi le si vince».

RINNOVO? C’E’ VOGLIA DI CONTINUARE…

«Parleremo nel prossimo periodo, nelle prossime settimane, dell’argomento rinnovo. C’è la voglia di continuare, da entrambe le parti»