Prove di “emergenza sanitaria” allo Stadium

Chi l’ha detto che per garantire il massimo dello spettacolo durante una partita si devono allenare solo i calciatori? Chiunque abbia un ruolo operativo deve essere preparato. E allo Juventus sono tutti pronti. Anche per i casi di massima emergenza.

A tal proposito, questa mattina lo Juventus Stadium è stato il centro di una grande simulazione per testare l’efficacia del Piano di Maxi-Emergenza sanitaria. Un esperimento molto utile, non nuovo per il club bianconero, che già nel 2010 l’aveva messo a punto quando ancora si giocava allo Stadio Olimpico.

Per alcune ore, lo Stadium è stato quindi trasformato in un vero e proprio teatro all’aria aperta. Per una rappresentazione a cui hanno preso parte oltre 500 persone tra steward, figuranti e le maestranze della Croce Rossa Italiana, dotate dei mezzi normalmente usati durante le partite.

La simulazione, organizzata in collaborazione con la società consulente For-Max, ha avuto l’obiettivo di addestrare il personale qualora si verificassero situazioni di emergenza. Con tanto di finti feriti sanguinanti a terra (truccati alla perfezione), persone spaventate prese dal panico che cercano la via di fuga e il pronto intervento del personale specializzato.

Insomma, la tipica situazione che tutti si augurano di non affrontare mai all’interno di uno stadio. Ma allo Juventus Stadium la macchina organizzativa è pronta a prevenire anche le emergenze!