Allegri: «Adesso chiudiamo la stagione»

Da Roma… a Roma. La Juve è fortemente intenzionata a festeggiare per la seconda volta in pochi giorni negli spogliatoi dello Stadio Olimpico, e dopo la Coppa Italia portare a casa matematicamente il settimo incredibile Scudetto consecutivo. Lo confermano, a pieno, le parole di Mister Allegri in conferenza stampa a Vinovo.

UNA GRANDE SERATA

Che partita si attende Mister Allegri? «E’ sempre Roma-Juve, lo stadio sarà pieno, avremo un pubblico meraviglioso come quello romano, e poi la Roma ha fatto un’ottima stagione, è forte fisicamente, tecnicamente e ben allenata. Entrambi abbiamo un obiettivo, e poi ho avvertito i ragazzi, che se vogliono un po’ di vacanza domani devono vincere il campionato. Arriviamo da una bella vittoria in Coppa Italia, speriamo di chiudere alla grande».

Ancora, su Di Francesco: «Non era semplice dopo Spalletti e gli 87 punti dello scorso anno fare una stagione così, con una semifinale di Champions inattesa da parte di tutti. Ha dimostrato il suo valore, è uno dei giovani allenatori migliori in circolazione».

UN PASSO INDIETRO

Aggiunge Allegri: «Prima di parlare di quello che è stata la stagione, aspettiamo domani e la settimana prossima. Per ora possiamo parlare della Coppa Italia, la quarta di fila vinta con grande merito, dopo una sessantina di minuti di equilibrio. Ma la sensazione era che la squadra fosse centrata, e non scordiamo che solo una volta prima di adesso una squadra aveva concluso il percorso in Coppa senza subire reti. I ragazzi hanno regalato una serata meravigliosa a loro stessi, al Club e a tutti. Ma adesso va concluso il discorso in campionato».

CHI GIOCA?

«Domani giocano Higuain e Dybala. Gonzalo è stato in panchina nella finale nell’ottica degli eventuali 120 minuti, anche perche quest’anno ha fatto gol pesantissimi: pensiamo a quello di Napoli e quello di San Siro. In porta ci sarà Szczesny, Cuadrado è squalificato, Chiellini e Howedes sono fuori, gli altri sono tutti a disposizione. Mandzukic? O parte dall’inizio o sta in panchina tutta la partita, non lo faccio entrare a partita in corso».

LE VITTORIE E IL BEL GIOCO

Questa la riflessione del tecnico bianconero: «La cosa più difficile nel calcio è coniugare il bel gioco con il raggiungimento degli obiettivi: la stagione è fatta di momenti, episodi, gestione di squadra e singolo, perché bisogna lavorare in funzione del risultato, sfruttando al massimo le caratteristiche di chi si ha a disposizione. Quando alleni una grande squadra. devi vincere. Dopo la partita con il Napoli abbiamo avuto il merito di rimanere calmi, loro hanno fatto una grandissima stagione, possono battere il record di punti e in questi anni sono andati in crescendo con un gioco bello da vedere. In più ultimamente sono stati bravi a recuperare tante partite che l’anno scorso non avrebbero vinto: hanno trovato una Juventus che ha fatto numeri importanti, ma al Napoli vanno fatti i complimenti».

ARGOMENTO SECONDE SQUADRE

«Sono assolutamente favorevole. E’ un punto di ripartenza, per far crescere i giocatori italiani giovani, che devono giocare: le seconde squadre sono un ottimo modo per farlo, e sicuramente saranno scelti i metodi giusti per far restare Serie B e Lega Pro degli splendidi campionati»