«La categoria degli esami finali». Usa esattamente queste parole il tecnico della Under 17 Davide Cei per raccontare il lavoro che, quotidianamente, svolge con i ragazzi. «Tutte le giovanili sono importanti, fanno parte di un processo di crescita – spiega alla trasmissione settimanale di JTV “JAcademy” – I giovani arrivano ragazzini qui e poi si affacciano, se arrivano in fondo, alla Under 19 come persone mature. A 17 anni siamo a buon punto, a livello tecnico si intravvedono molte cose».
Aggiunge Cei: «Per me questo lavoro è una passione, è bello allenarsi per entrare in campo e divertirci giorno dopo giorno. I ragazzi hanno bisogno di avere da noi una guida e noi lo facciamo con entusiasmo – spiega – Non prepariamo infatti mai le partite seguendo le caratteristiche degli eventuali avversari, ma lavoriamo quotidianamente su di noi, per conoscerci sempre meglio e capire cosa migliorare».
Focus sulla stagione appena iniziata: «La preparazione e i tornei di inizio annata ci hanno fatto bene, anche se il gruppo ha ancora grandi margini di miglioramento. Ovviamente ci sono cambiamenti, abbiamo perso Kean e Caligara approdati alla 19, abbiamo giocatori nuovi, tecnicamente abbiamo delle grandi qualità ma le partite recenti dimostrano che soffriamo molto gli episodi, in difesa e in attacco. Ciò su cui mettiamo l’accento è il miglioramento delle prestazioni tecniche dei ragazzi, che è quello che serve per affacciarsi al calcio dei più grandi».