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Evra: «Non molliamo nulla»

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Evra: «Non molliamo nulla»
Evra: «Non molliamo nulla»
Evra: «Non molliamo nulla»

«Non vogliamo mollare nulla, perché dopo una prestazione meno buona si può correre il rischio di farsi venire dei dubbi. E non lo vogliamo». Patrice Evra ha un bagaglio di esperienza enorme e sa perfettamente quanto sia importante questo momento della stagione. Certo, la Juve è lanciata in campionato e ancora in corsa su tutti i fronti, ma proprio per questo ora bisgona affondar eil colpo, a cominciare dalla gara contro l'Empoli: «Una partita molto difficile -spiega il francese ai microfoni di Sky Sport - l'Empoli è ben organizzato e Sarri fa giocare un bel calcio. Tutte le gare sono dure, perché le squadre italiane sono ben preparate e noi abbiamo l'obiettivo di chiudere il campionato il prima possibile, vincendo contro Empoli e Parma. Abbiamo rispetto per i toscani, ma noi vogliamo crescere ed essere veramente forti sia in Italia che in Europa».

Il vantaggio in classifica insomma non basta: «Siamo sereni, anche grazie alla mentalità del mister, ma tranquilli mai – continua Evra -Non dobbiamo esaltarci, i complimenti non servono a nulla ora. Quello più bello arriverà se saremo campioni. Quanto fatto finora è semplicemente la base per vincere. Questo momento è fondamentale per la stagione, perché ora non possiamo più sbagliare, perché per passare dall'essere un buona squadra ad essere una grande, dobbiamo vincere».

Un discorso che deve essere allargato anche alla sfida di Champions: «Il Monaco non è arrivato a questo livello per caso e affrontare loro, il Bayern, il Real o il Barcellona, per me è la stessa cosa. Quando giocavo nel Monaco, abbiamo affrontato il Real. All'andata avevano vinto loro 4-2, ma al ritorno abbiamo vinto noi 3-1 e ci siamo qualificati. Quindi affronterò la partita come se giocassi nella squadra sfavorita, perché questo è il modo migliore per trovare la giusta mentalità, per sacrificarmi e lottare in campo. Pensando in maniera diversa rischieremmo di venire eliminati».

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