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Allegri: «Molto contento di questi ragazzi»

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Allegri: «Molto contento di questi ragazzi»
Allegri: «Molto contento di questi ragazzi»
Allegri: «Molto contento di questi ragazzi»

L’avreste mai detto dopo l’ultima gara contro il Sassuolo? Oggi siamo ad un momentaneo +6 sul Napoli, in finale di Coppa Italia e andiamo a Monaco a giocarci il passaggio del turno contro il Bayern.

«Nonostante non abbiamo chiuso la partita e alla fine eravamo un pochino in affanno, ma neanche tanto, sono molto contento di quanto fanno questi ragazzi», ha continuato il mister, intervistato dai giornalisti a fine gara. «Ora pensiamo a mercoledì senza avere l’ossessione addosso: dovremo essere bravi a fare qualcosa di straordinario».

Durante la partita lo Stadium ha omaggiato il suo tecnico con cori e striscioni riferiti alla Panchina d’Oro appena conquistata.

«Ringrazio i tifosi per l’affetto di stasera ma non avevo nessun dubbio: bisogna sempre avere molto rispetto da ambo le parti, com’è nella tradizione della Juve, dove le squadre lasciano sempre il cuore in campo», il commento in merito di Allegri, che si è poi soffermato su alcune individualità.

«Avevo già deciso da diversi giorni di far rifiatare Pogba», ha detto in merito al francese. «Aveva giocato molto, ma Asamoah ha fatto un bel secondo tempo, per esempio. Ho una rosa valida e sono tutti in buona condizione».

«Stasera Rugani ha fatto una bella partita», ha aggiunto. «Aveva bisogno di una prestazione del genere dopo il match di San Siro. È stato bravo a giocare alto e con personalità, ha molti margini di miglioramento. Prestazioni così fanno crescere l’autostima».

Riguardo al Capitano, ora al secondo posto della classifica di imbattibilità all-time in Serie A, il mister si è detto «molto contento per Gigi: sarebbe il coronamento di una carriera straordinaria se riuscissimo a non prendere gol nei primi 3’ del derby».

Uno dei primi ad abbracciarlo dopo il fischio finale e a chiedergli appunto del record è stato Mandzukic, anche oggi praticamente ubiquo in campo in fase di pressing. «Mario è un ragazzo generoso, dà grande pressione, e infatti chi gioca vicino a lui gioca sempre bene».

Archiviata Juve-Sassuolo non resta che tuffarsi in pieno clima Champions League. A proposito, come si batte il Bayern? «La sua forza è la gestione della palla: bisogna avere la forza in quei momenti per fare una buona difesa, e colpirli nei loro punti deboli».

Quindi «dovremo prepararci per il derby: sarà fondamentale per il campionato, e poi ci sarà la sosta. Napoli e Roma non perderanno tanti punti da qui a fine campionato: ecco perché dovremo essere bravi noi. Ho chiesto ai ragazzi di farci passare un buon sabato e domenica, e sono stati buoni».

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