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Game Review: la vittoria del Bentegodi

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Game Review: la vittoria del Bentegodi
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Vittoria importante della Juventus su un campo difficile in cui avevano lasciato due punti sia il Napoli che la Roma fermati dalla squadra di Maran sullo 0 a 0. Partita ostica risolta nel secondo dopo con due reti, dopo che nel primo i bianconeri non hanno trovato l'intensità giusta per avere la meglio di una squadra difensivamente ben organizzata.

La prima vera e propria palla gol la Juventus riesce a costruirla all'inizio del secondo tempo quando, dopo l'ingresso di Bernardeschi, sposta Douglas Costa largo a sinistra. L'azione che porta Mario Mandzukic alla conclusione nasce dalla caparbietà di Higuain che dopo avere perso palla rincorre Hetemaj e riesce nuovamente ad entrare in possesso: a differenza del primo tempo l'azione della Juventus cerca maggiormente l'ampiezza e Pjanic serve Douglas Costa che chiede palla largo a sinistra.

Il brasiliano punta l'avversario nell'uno contro uno e, come quasi sempre capita in queste circostanze, riesce a superare l'uomo e guadagnare il fondo per il cross basso. Nonostante cinque giocatori del Chievo davanti alla porta di Sorrentino, Mandzukic, sfruttando anche il movimento di Bernardeschi, riesce ad arrivare per primo sulla palla e calciare verso la porta avversaria. Il portiere del Chievo riesce però a fare buona guardia.

Il gol del vantaggio nasce da un'azione di calcio d'angolo: la Juventus che fino a quel momento aveva realizzato diversi cross senza però creare particolari problemi alla difesa clivense, molto brava sul gioco aereo, decide di manovrare allargando ancora una volta il gioco, prima con Douglas Costa e poi con il lancio di Pjanic, stabilmente piazzato nella trequarti del Chievo, innescando Bernardeschi sul lato destro, che detta il passaggio al compagno attaccando la profondità.

Benatia, centravanti aggiunto nell'occasione, attacca la porta schiacciando la difesa di casa verso il proprio portiere. Nel momento in cui Bernardeschi decide di mettere la palla al centro si sono liberati, pur all'interno di un'area affollatissima, due giocatori: Mandzukic e Higuain. È il primo che viene servito, ma giustamente il croato lascia la palla a Sami Khedira che sopraggiunge da fuori area. Conclusione potente e portiere battuto.

Il terzo gol è preceduto da un lungo possesso della Juventus nella metacampo di un Chievo sempre più alle corde e arroccato nella propria area di rigore. Un primo cross di Lichtsteiner dalla destra viene respinto dalla difesa dei padroni di casa: rientrata in possesso sulla sinistra la Juventus incomincia di nuovo a fare girare la palla sugli esterni, coinvolgendo Bernardeschi sulla destra per poi arrivare a trovare Douglas Costa libero sul vertice sinistro dell'area avversaria.

Appena il brasiliano viene servito vede Higuain che si è immediatamente smarcato in area di rigore e chiede palla. Cross preciso sulla testa dell'attacante argentino che da pochi passi batte per la seconda volta l'incolpevole Sorrentino

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