_J029494

MATCHDAY STATION | Bologna-Juventus, Le statistiche del giorno gara

SHARE
MATCHDAY STATION | Bologna-Juventus, Le statistiche del giorno gara
MATCHDAY STATION | Bologna-Juventus, Le statistiche del giorno gara
MATCHDAY STATION | Bologna-Juventus, Le statistiche del giorno gara

Juventus e Bologna si affronteranno allo stadio Dall'Ara questa sera, domenica 4 maggio alle 20.45 e il match sarà valido per la 35ª giornata di Serie A.

Vediamo insieme i numeri del giorno gara.

STATO DI FORMA

Il Bologna arriva da due clean sheets di fila in campionato e non ne colleziona tre consecutivi in Serie A da marzo-aprile 2024 (serie di quattro in quel caso).

Il Bologna è la squadra che ha ottenuto più punti in casa in Serie A da inizio 2025: ben 23, frutto di sette vittorie e due pareggi in nove gare disputate al Dall’Ara.

Il Bologna nelle ultime 21 partite casalinghe di Serie A ha perso una sola volta (2-3 con l’Hellas Verona il 30 dicembre 2024) e nelle ultime otto gare al Dall’Ara in campionato ha ottenuto sette vittorie e un pareggio.

Il Bologna ha guadagnato 61 punti in 34 partite di questa Serie A, due in meno rispetto allo stesso punto della passata stagione (63). Ottenendo il successo contro la Juventus, però, i rossoblù hanno l’opportunità di eguagliare il proprio primato nel massimo campionato dopo 35 partite nell’era dei tre punti a vittoria (64 punti nella passata stagione).

Considerando solo il 2025, il Bologna sarebbe 2° in classifica con 33 punti (alla pari del Napoli), dietro solo alla Roma (40); nell’anno solare, inoltre, nessuna formazione ha segnato più gol dei felsinei in Serie A (27, come l’Inter, il Napoli e il Milan).

La Juventus, che ha battuto il Monza nell’ultimo turno, non ottiene due successi di fila in Serie A dalla striscia di cinque tra febbraio e marzo; i bianconeri hanno raccolto soltanto un punto (1N, 2P) nelle ultime tre gare in trasferta di campionato e non restano per quattro match di fila senza vincere fuori casa dal finale dello scorso torneo (serie di otto in quel caso).

La Juventus ha ottenuto 62 punti finora, il risultato più basso per i bianconeri dopo le prime 34 partite di un torneo di Serie A dal 2010/11 (53 in quel caso); i bianconeri però – escluso il 2022/23 in cui ci fu una penalizzazione – hanno sempre chiuso nelle prime quattro posizione della classifica finale quando hanno superato i 60 punti a questo punto del torneo nell’era dei tre punti a vittoria.

La Juventus ha raccolto appena un punto e segnato appena un gol nelle ultime tre trasferte di Serie A (1N, 2P) e in questo campionato non è mai rimasta quattro gare fuori casa consecutive senza vincere.

La Juventus ha ottenuto appena nove punti nelle otto trasferte giocate in Serie A da inizio 2025 (2V, 3N, 3P), gli stessi punti ottenuti fuori casa dal Cagliari – ben otto squadre hanno fatto meglio in gare esterne da inizio anno solare.

SFIDA IN PANCHINA

Tudor e Italiano si sono sfidati solo due volte in Serie A: nella stagione 2021/22, quando il primo allenava il Verona e il secondo la Fiorentina; entrambe le gare sono terminate 1-1.

Vincenzo Italiano ha perso sei partite da allenatore contro la Juventus in Serie A (1V, 2N), solo contro la Lazio ha perso più volte nella competizione (sette).

Igor Tudor ha vinto tutte e tre le gare da allenatore in Serie A contro il Bologna: tra le squadre contro cui conta il 100% di vittorie, quella emiliana è quella affrontata più volte nella competizione (tre, appunto).

FOCUS SU...

Considerando le ultime due stagioni di Serie A solamente Yann Sommer (31) e Vanja Milinkovic-Savic (28) contano più clean sheets in Serie A di Michele Di Gregorio (25) e Lukasz Skorupski (21, come Maignan) – il portiere del Bologna ha fatto il suo esordio in Serie A proprio contro la Juventus, l’11 maggio 2014 con la maglia della Roma.

La prossima sarà la 100ª presenza in Serie A per Michele Di Gregorio (35 clean sheets e 112 gol subiti nella massima Serie finora per lui): tre di questi 35 clean sheets sono arrivati nelle ultime tre gare che ha disputato contro il Bologna nella competizione.

Nico González nello scorso campionato ha realizzato cinque dei suoi 12 gol totali da aprile in poi; nel dettaglio, da quando gioca in Serie A, il 48% delle sue reti è arrivato nei mesi di aprile, maggio e giugno (13 su 27): maggio, in particolare, è il mese in cui ha segnato di più nel massimo torneo (sei centri). Solo contro il Sassuolo (quattro reti), González ha partecipato attivamente a più gol in Serie A che contro il Bologna (tre, grazie a una rete e due assist) – a quota tre anche contro Atalanta, Cagliari, Napoli, Milan e Monza.

Randal Kolo-Muani ha segnato sei reti in 12 partite di Serie A giocate con la Juventus: la media di 0.5 reti a match è la più alta per lui in carriera con un club dei maggiori cinque campionati europei – con il PSG 8 gol in 36 presenze, con l’Eintracht 16 gol in 34, con il Nantes 21 reti in 79 gare.

Dusan Vlahovic ha segnato sei gol contro il Bologna in Serie A e solamente contro il Cagliari ha fatto meglio nella competizione (otto); nel match d’andata ha fornito un assist vincente, portando il conto a otto partecipazioni attive (sei reti, due assist) nelle ultime otto sfide di campionato contro gli emiliani. La prossima sarà la 200ª partita in Serie A di Dusan. Il serbo ha segnato nove gol in 26 gare di questo campionato e potrebbe diventare il secondo giocatore ad andare in doppia cifra di reti in ciascuna delle ultime cinque stagioni di Serie A dopo Lautaro Martínez.

Pierre Kalulu è il giocatore che conta più progessioni palla al piede di almeno cinque metri in questa Serie A (611) e quello che ha percorso la distanza totale (in metri) palla al piede maggiore (6924).

Andrea Cambiaso ha un passato in rossoblù, avendo giocato 32 partite di Serie A con la maglia del Bologna nella stagione 2022/23.

Tutte le ultime sette partecipazioni al gol (sulle otto totali) di Khéphren Thuram in Serie A sono arrivate all’Allianz Stadium: tre gol e quattro assist; il francese non viene coinvolto direttamente in un gol fuori casa in campionato dal 28 settembre contro il Genoa (assist). Khéphren ha partecipato attivamente a otto gol in questo campionato (tre gol, cinque assist): l’ultimo centrocampista centrale all’esordio sia con la maglia della Juventus che in Serie A a fare meglio nel suo primo anno è stato Sami Khedira (nove, grazie cinque gol e quattro assist nel 2015/16).

Nelle nove partite di Serie A in cui ha giocato in bianconero Renato Veiga, la Juventus ha viaggiato a una media di 2.1 punti a partita (migliore rispetto all’1.7 nelle 25 senza di lui) e a una percentuale vittorie del 66.7%, migliore del 40% senza di lui.

Uno dei tre gol segnati in Serie A da Samuel Mbangula è valso il 2-2 finale nel match d’andata allo Stadium: l’esterno classe 2004, però, con Igor Tudor in panchina non ha ancora disputato un minuto in campionato (ultima presenza nel 3-0 di Firenze).

Potrebbe Interessarti Anche