23 febbraio 2014
Dopo la sua ‘ambasciata’ agli antipodi per la presentazione dell’amichevole in Australia del 10 agosto, la leggenda del centrocampo bianconero Edgar Davids è tornato a Torino per riassaporare il boato dello stadio prima della partitissima della Mole. I giornalisti Sky non si sono lasciati scappare la guest star della serata, che è stata prontamente intervistata a fine gara.
L’olandese, eroe di mille battaglie a centrocampo, è talmente impressionato dal tasso tecnico ed agonistico di questa Juventus targata Conte da lasciarsi scappare la battuta: «In questa squadra, il livello è così alto che il Davids di una volta neanche si sarebbe seduto in panchina», ha scherzato l’olandese.
«In questo gruppo c’è un grande bilanciamento: giocatori come Vidal e Pogba fanno grandi cose. Ma quando giochi partite così, sempre nella metà campo degli avversari, è difficile, non c’è spazio per entrare. Ecco che allora devi giocare in maniera più controllata e fare girare la palla più veloce», ha concluso la sua analisi sulla partita appena vista la Legend bianconera.
Davids ha elogiato la squadra di Conte per la «vittoria importante e sofferta» di questa sera, maturata in una partita di quelle facili a perdere alla minima distrazione. «Anche portare a casa uno 0-0 è difficile, quando giocano in con così tanti là dietro». Infine, l'immancabile encomio al match winner della serata, Carlos Tevez, che ha avuto un impatto pazzesco non solo sulla partita ma sull’intero campionato. «Quando ho sentito che aveva firmato con la Juve», ha ricordato, «ero contentissimo. E’ un grande!»
