926d37cb-8dd7-4f7a-a7f2-bf68186384ce.jpg

Peluso a Jtv: «La Juve è il mio sogno esaudito»

SHARE
Peluso a Jtv: «La Juve è il mio sogno esaudito»
Peluso a Jtv: «La Juve è il mio sogno esaudito»
Peluso a Jtv: «La Juve è il mio sogno esaudito»

Ora che tutti i Nazionali sono rientrati alla base, in casa bianconera è tornata la normalità. La squadra di Conte può pensare esclusivamente ai tanti impegni che la attende da qui a Natale. Con un occhio di riguardo al primo di questi impegni, quello di domenica a Livorno.

Tra i bianconeri che hanno lavorato sodo a Vinovo in queste due settimane c’è Federico Peluso. Il difensore romano è stato ospite questo pomeriggio di Cristina Chiabotto a Filo Diretto su Jtv. L’occasione per rispondere alle curiosità dei tifosi e per fare il punto della situazione. «Per chi non va via con le Nazionali, la pausa è costruttiva perché permette di lavorare sodo. Certo il tempo per preparare la partita successiva si restringe. Quella di domenica a Livorno sarà difficile, da affrontare con il giusto impegno, viste anche le tante assenze. Noi ora siamo dietro e dobbiamo rincorrere. Roma e Napoli sono rivali insidiose ma questo gruppo ha sempre fame e vuole vincere ancora. Qui alla Juve un secondo posto è da considerarsi fallimentare».

La sfida del Picchi aprirà una settimana fondamentale per i bianconeri. Soprattutto per la partita di mercoledì contro il Copenaghen. Partita a cui nessuno penserà prima di domenica sera, ma di cui Peluso è conscio dell’importanza. «Tutti ci teniamo a superare il turno in Champions. All’andata siamo stati davvero sfortunati prendendo gol su calcio piazzato e sfiorando tante volte il raddoppio. Purtroppo quel pareggio e quello successivo contro il Galatasaray hanno reso il cammino in salita, ma le due ottime prestazioni con il Real ci hanno fatto capire di potercela giocare con tutti. Sappiamo che dipende tutto da noi e mercoledì dobbiamo solo pensare a vincere».

Più che mai in questo periodo, con tanti impegni importanti, Antonio Conte deve fare affidamento sul gruppo al completo. Un gruppo che sotto la sua gestione non ha mai tradito. Anche per merito di ragazzi come l’ex atalantino che ha conquistato tutti in neppure un anno dal suo arrivo a Torino. «Arrivare alla Juve – ha concluso Peluso – è stato l’esaudirsi di un sogno, il massimo a cui potessi aspirare e per questo sono orgoglioso. La maglia bianconera me la sono sudata con tutto quello che ho fatto nella mia carriera, è uno stimolo a fare sempre meglio e vorrei indossarla più a lungo possibile. Lo Scudetto vinto a maggio è stato il mio primo trofeo, un’emozione che auguro a tutti. Ovviamente giocare in una squadra con tanti campioni non è facile trovare spazio e bisognare dare il massimo e aspettare il momento giusto».

Potrebbe Interessarti Anche