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Quagliarella: «Tre tiri per quel gol»

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Quagliarella: «Tre tiri per quel gol»
Quagliarella: «Tre tiri per quel gol»
Quagliarella: «Tre tiri per quel gol»

Inter, Copenaghen, Verona e Chievo: quattro partite in cui la Juventus è passata in svantaggio, riuscendo sempre a reagire, portando a casa due pareggi e due vittorie. Se da un lato si può essere soddisfatti del carattere della squadra, dall’altro, subire prima di reagire «non è un bel segnale - sottolinea Fabio Quagliarella - Il mister ce l’ha ripetuto più volte in settimana, non possiamo sempre partite con il vantaggio degli avversari. C’è qualcosa da aggiustare, anche se finora abbiamo avuto il carattere per ribaltare il risultato».

Al Bentegodi la Juve ci è riuscita anche grazie al gol dell’attaccante di Castellammare di Stabia, il quarto in quattro partite contro il Chievo, da quando è alla Juve. Quel pallone però proprio non voleva saperne di entrare: «Per fare gol ho dovuto tirare tre volte... fortunatamente poi è entrato e la rete ci ha dato la spinta per reagire. Ora pensiamo al derby, una partita molto sentita. Il Toro gioca un buon calcio e speriamo sia una bella partita».

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