16 agosto 2014
La Juve di Allegri non poteva chiudere in maniera migliore il suo giro in Indonesia, Australia e Singapore: al National Stadium arriva infatti una cinquina che lancia buoni segnali al mister per quanto riguarda l’atteggiamento dei suoi uomini, capaci di creare occasioni di gioco anche sperimentando un nuovo modulo in corsa. Queste le prime sensazioni del tecnico bianconero: «Abbiamo trovato qualche difficoltà perché il campo era in brutte condizioni. In fase offensiva i ragazzi hanno trovato buone soluzioni, abbiamo tirato molto in porta nonostante l’avversario non fosse eccelso. Eravamo a tratti un po’ troppo lunghi, ma è stato un buon allenamento con un approccio ottimo da parte dei ragazzi».
Tornati in Italia, dopo qualche giorno di riposo il calendario della Juve offre ai bianconeri l’amichevole di Villar Perosa e il trofeo TIM. Sarà possibile arrivare all’esordio in campionato con questo nuovo schema? «Vedremo», ha risposto Allegri a Juventus.com. «L’importante per questa squadra è conoscere un altro sistema di gioco, che ci permetterebbe durante la stagione di variare e avere soluzioni diverse per la gestione delle partite.»
«I ragazzi hanno fatto un buon lavoro», ha quindi proseguito l’allenatore toscano, tracciando un primo bilancio da fine tournée prima di imbarcarsi sull’aereo che riporterà tutti a casa. «I giocatori sono tutti sani, è importante: stasera ero preoccupato per le condizioni del campo e ho tenuto a riposo Tevez, Coman e Padoin. Ora riprenderemo a lavorare il 20 in vista del campionato»
