20 settembre 2014
Quattro partite ufficiali, altrettante vittorie, sei gol fatti e nessuno subito. L'avvio di stagione della Juve è straordinario e forse, il numero più importante è proprio quello relativo alla rete inviolata. Un numero che va arricchito in fondo. Perché i bianconeri non solo finora non hanno subito reti. Soprattutto hanno concesso pochissime occasioni. Merito di un'organizzazione di squadra consolidata, ma anche di difensori impeccabili. Come Leonardo Bonucci finora assolutamente impeccabile, in fase difensiva, ma anche nel momento dell'impostazione della manovra, per quanto, ora, rispetto allo scorso anno, siano cambiati i compiti: «Ora limito i lanci in profondità e appoggio più spesso il pallone a Marchisio o al centrocampista più vicino, ma quando posso mi prendo le mie responsabilità», spiega il centrale.
Venendo alla partita contro il Milan Bonucci spiega così il dominio dei bianconeri: «Capita spesso di vedere squadre che si difendono contro la Juve. La loro caratteristica è ripartire questa sera loro sono stati quasi perfetti e questo dimostra la forza della Juve. Del resto dopo una stagione come quella scorsa del Milan è difficile ripartire, specie se ti trovi davanti chi ha stravinto negli anni precedenti. Hanno trovato una Juve forte, di personalità e matura per giocare questo tipo di partite».
