03 maggio 2015
Si sfideranno martedì forti di una vittoria in campionato, Juve e Real Madrid. Ma se per la Juve si tratta della Vittoria con la V maiuscola, quella dello Scudetto, arrivata con il successo a Marassi, per la squadra di Ancelotti la partita di Siviglia è utile per non perdere contatto dal Barcellona capolista in Liga, sempre a due punti di distacco dopo averne rifilati ben 8 al Cordoba.
Un match molto sofferto, per il Real, che vince in trasferta anche grazie a una grandissima prestazione, con tanto di tripletta, di Cristiano Ronaldo, il quale già al nono minuto impegna il portiere del Siviglia colpendo a botta sicura un traversone di Marcelo.
Nella prima frazione di gioco il Siviglia ribatte colpo su colpo, almeno fino al 35’ minuto, quando sale in cattedra Cr7: due reti in due minuti per lui. Prima colpisce di testa, raccogliendo un cross di Isco, poi anticipa tutti in area dopo che Chicharito non era riuscito a ribadire in rete un assist di James Rodriguez.
Il Siviglia rimane però aggrappato al match e accorcia le distanze prima della fine del tempo, al 46’, su calcio di rigore, con Bacca. Nella ripresa la futura avversaria della Fiorentina in Europa League tenta più volte di trovare il pari, ma è ancora Ronaldo ad allungare le distanze. Minuto 69: Bale, appena rientrato da un infortunio, si invola sulla sinistra e lascia partire un cross perfetto per il portoghese, che di testa non lascia scampo al portiere della squadra di casa.
Ma non è finita: dieci minuti dopo Iborra accorcia nuovamente le distanze per il Siviglia, che a cinque giri di lancette dal termine sfiora anche il gol del clamoroso pareggio. I Blancos soffrono, ma portano comunque a casa un successo importantissimo. E ora c’è la Juve.
