03 novembre 2015
«Abbiamo iniziato bene, poi abbiamo concesso dieci minuti agli avversari, nei quali abbiamo preso il gol». Così inizia l’analisi di Massimiliano Allegri sulla partita del Borussia-Park. «Dopo la rete del pareggio sembrava che avessimo in pugno la partita – continua il tecnico toscano - L’espulsione ci ha penalizzati».Terminata la disamina dei fatti, Allegri si sofferma sui dati positivi di questa serata: «Innanzitutto è andata bene per come si stava mettendo il match, Buffon ha fatto una gran parata di piede che è stata determinante. E poi c’è la classifica, che è positiva: abbiamo 8 punti a 2 partite dalla fine, seppure siano due match impegnativi quelli che ci attendono. A inizio stagione avrei messo la firma per essere in una situazione del genere».Una serata difficile, impegnativa, che ha messo alla prova tutta la squadra: «Sono partite come queste che ci servono per crescere, a livello caratteriale e tecnico. Non possiamo andare in difficoltà alla prima pressione, dobbiamo imparare ad avere letture diverse della partita e dei momenti». Di certo, per il Mister, il gruppo ha motivazioni altissime: «I ragazzi sono molto motivati, è una stagione in cui abbiamo qualche intoppo, come gli infortuni. E poi va considerato che anche stasera la formazione era giovane, alcuni avevano poche presenze in Champions. Per questo è necessario mantenere la calma, non essere nervosi e crescere insieme. Va bene la cattiveria agonistica, ma alla fine c’è un pallone, occorre giocarlo bene».