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Allegri: «Partita intelligente»

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Allegri: «Partita intelligente»
Allegri: «Partita intelligente»
Allegri: «Partita intelligente»

Primi tre punti europei per la Juventus, dopo il 2-0 rifilato all’Olympiacos. Una vittoria, quella conquistata all’Allianz Stadium, che mister Allegri commenta così: «È stata una partita intelligente, giocata con pazienza. Loro hanno giocato una bella partita difensiva, chiudendoci tutti gli spazi: forse bisognava avere un po’ più di velocità tra le linee, ma non era semplice ed è normale che alla fine, alla distanza, quando loro sono calati, abbiamo trovato più spazi e la squadra è riuscita a vincere».

PIPITA DECISIVO, IN UN’ANNATA IMPORTANTE

Match sbloccato da Higuaín, partito dalla panchina e decisivo non appena entrato in campo: «Oggi ho fatto una scelta: Higuaín stava meno bene degli altri e non ha giocato dall’inizio. In questo momento sta trovando una buona condizione, già stasera muoveva le gambe in modo diverso, era rapido e con la giusta cattiveria. Per noi, Gonzalo non è mai stato un problema né mai lo sarà: è un giocatore che fa la differenza e questa sarà una stagione molto importante per lui. Quello che è successo l’anno scorso, ormai appartiene alla storia ed ora si deve confermare, perché tutti aspettano di battere la Juventus e qui ognuno deve mettersi in discussione ogni giorno. Chi lo fa va avanti, chi non lo fa rimane indietro».

BENTANCUR, DOUGLAS COSTA E STURARO: IL PUNTO DEL MISTER

Focus sulle prestazioni individuali, partendo da Bentancur, scelto come titolare dopo il forfait di Pjanic nel riscaldamento: «Rodrigo ha giocato bene, ha un interno piede di grande qualità ed è stato bravo nei recuperi ma deve ancora migliorare sulla ricezione dei palloni, per poi giocare in verticale». Sulla partita di Douglas Costa: “deve chiedere di più a sé stesso nelle chiusure e nell’andare fare gol, ma ama giocare per i compagni, punta e salta l’uomo e perde pochi palloni. Si sta inserendo bene in un campionato molto diverso da quello tedesco». Infine, un commento sulla prova di Sturaro, scelto come terzino destro: «In quel ruolo, Stefano può ambire a diventare un giocatore importante, credo che in questo ruolo possa fare una bella carriera. Ha una buona tecnica e una buona corsa, anche se ovviamente non è ancora fluido nella giocata quando gli arriva il pallone, perché faceva il centrocampista.

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